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Il paesaggio agrario come risorsa per l’economia ma anche come elemento attorno al quale ricercare la compatibilità fra agricoltura e difesa dell’ambiente. Ed uno di questi paesaggi, fra i più particolari nel nostro paese, è quello Ibleo.
E’ l’argomento sul quale si è discusso ieri sera nella sala Costanza Bruno della Provincia Regionale in un convegno organizzato dalla stessa Provincia e dall’associazione ambientalista Italia Nostra .
Padrone di casa l’assessore provinciale alla Agricoltura Franco Latino che ha ricordato come ” è l’agricoltura, il lavoro agricolo, che possono garantire la permanenza delle risorse naturali e paesaggistiche nelle campagne, poiché l’agricoltore ed il contadino sono i veri custodi di questo ambiente”.
Lucia Acerra, presidente di Italia Nostra sezione di Siracusa, ha ricordato che l’agricoltura è il segmento della economia che più di altri garantisce la compatibilità ambientale, ed ha illustrato le campagne di sensibilizzazione avviate dalla stessa associazione in difesa dei paesaggi di ogni natura, compresi quelli agricoli.
Una illustrazione fotografica e storico- ambientale sul paesaggio agrario Ibleo è stata curata dal Dott Nino Attardo, mentre il dott Fabio Moschella presidente del Consorzio del Limone di Siracusa ha fatto appello alle istituzioni per una attenzione virtuosa verso il mondo agricolo che può garantire sviluppo occupazionale, ed essere anche una risorsa per il turismo.
Sono intervenuti inoltre il presidente del consorzio della Mandorla di Avola Corrado Bellia, il presidente del Consorzio Arancia Rossa Alessandro Scuderi, mentre Salvatore Mazzonello ha posto l’accento su una pianta tipica , la cui prsesenza è fortemente ridimensionata nel territorio Ibleo come il carrubo , mentre il dott Gianfranco Pane del SOAT di Lentini ha parlato del ruolo dei consorzi di sviluppo agrario e di bonifica nella nostra regione e nel siracusano.
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