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Da alcuni anni manca l’AIAS e se ne è sentita la mancanza per quanto concerne i servizi che assicurava ai disabili.
Ora c’è la possibilità di fare partire un servizio che anticipa i contenuti della legge regionale 328. E cioè la creazione di un Centro Diurno per Disabili tramite la fattiva collaborazione della Provincia Regionale di Siracusa, il Comune di Siracusa, l’ASL 8 e l’associazione delle famiglie di disabili ANFFAS.
L’iniziativa, che nei giorni scorsi è stata oggetto di un protocollo di intesa fra i vari soggetti interessati, è stata presentata stamani in una conferenza stampa dal Presidente Bruno Marziano, dal sindaco Gianbattista Bufardeci, dal direttore sanitario dell’ASL 8 Gaetano Gulino e dal presidente dell’ANFFAS Fernando Peretti
Il protocollo prevede l’istituzione del centro diurno ai disabili della legge regionale n. 22 del 1986 e prevede un centro di accoglienza , un doposcuola, una infermeria, una palestra per l’attività ginnica dei disabili, attività di tempo libero varie (Ceramica, teatro, fotografia, informatica, giardinaggio, musica, etc) una sala amministrativa, un bar – ristoro . Il tutto in una superficie di circa 400 metri quadrati.
Le modalità di fruizione del Centro da parte dei disabili e delle loro famiglie saranno stabilite da un apposto regolamento.
Nel protocollo la provincia di Siracusa si impegna a mettere a disposizione, oltre ai locali privi di barriere architettoniche, anche di energia elettrica , i mezzi di trasporto per i disabili, personale amministrativo ed assistenti statali.
Il comune di Siracusa si impegna a dotare il Centro degli arredi necessari mentre l’ASL 8 metterà a disposizione specialisti come uno psicologo, un medico, un terapista della riabilitazione ed un assistente sociale .
Il centro viene gestito da un comitato di gestione composto da rappresentanti dei tre enti e da un rappresentante della associazione ANFFAS con funzioni consultive. |