Data: 22/12/2011
Oggetto: BILANCIO 2011 CON LA STAMPA. BONO: “L’ANNO DEI RISULTATI E DELL’AVVIO A CONCLUSIONE DELLE INCOMPIUTE STORICHE ”
  Il Presidente della Provincia regionale di Siracusa On Nicola Bono ha incontrato stamani la stampa locale per i tradizionali auguri di fine anno e per ripercorrere le principali tappe nella attività amministrativa del 2011. Il presidente ha fatto un escursus ricco di informazioni e dati nei vari settori di attività dell’Ente soffermandosi su alcune questioni più di ampio respiro, come l’abolizione delle Province che è all’ordine del giorno del governo Monti. Informando i giornalisti che l’Unione delle Province Italiane (UPI) ha già deciso di fare ricorso alla Corte Costituzionale per l’intervento sulle province ha detto che ” se la Corte dovesse respingere il ricorso dell’UPI mi dimetterò lo stesso giorno del deposito della sentenza poiché non è mio obiettivo fare il liquidatore dell’Ente, perché ritengo, e con me molti altri, che le Province sono in questa fase gli agnelli sacrificali offerti, da una parte della politica che ha la responsabilità di non essere riuscita a fronteggiare la crisi, per tentare di placare la ventata . dell’antipolitica . Ed a torto, se è vero, come è vero, che tutti i fustigatori della Casta si sono ricreduti sull’effettivo risparmio derivante dalla abolizione di questi enti previsti dalla Costituzione. Se invece la Corte dovesse accogliere il ricorso dell’UPI allora siamo disponibili a ragionare per razionalizzare ruolo e competenze delle province”. Bono è anche tornato sul Patto di Stabilità degli Enti Locali che tanto sta nuocendo alla economia. “Condivido quanto già qualcuno ha detto - ha affermato - e cioè che il Patto di Stabilità è non solo inutile ma stupido e dannoso. Abbiamo una discreta liquidità, ma non possiamo pagare le imprese, proprio a causa del Patto. Abbiamo deciso di risolvere in quale modo il problema con un protocollo sul Credito che consente alle imprese di avere finanziamenti dalle banche su certificazione dei crediti avanzati presso gli enti locali . Ed in questa fase di crisi, che è innanzitutto finanziaria, non è cosa di poco conto. Una esperienza che ci risulta essere la sola in Italia”. Abbondante l’elenco nella relazione del Presidente della Provincia sulle opere pubbliche e viarie, come, solo per fare esempio, il Nodo di Noto. come anche l’avvio a completamento di ormai famose e storiche incompiute, citando il Cine-teatro Verga, l’Ostello della Gioventù e l’Autodromo. Bono ha quindi ricordato l’approvazione del Piano Territoriale Provinciale, varie strade provinciali come la Carlentini –Pedagaggi, la Mare-monti, la Sottomelilli-Sortino, etc. Sul versante dei trasporti l’On Bono ha ricordato le responsabilità della regione per la crisi che sta attraversando il sistema ferroviario in Sicilia, come gli interventi dello stesso Bono contro il declassamento da parte della Commissione UE dell’aeroporto di Catania, che rischia di fare perdere ingenti finanziamenti per la realizzazione del potenziamento dello scalo e della seconda pista. Bono ha quindi elencato le azioni nella edilizia scolastica in questo 2011 con la realizzazione di vari interventi i nelle scuole superiori di competenza per le quali, fra l’altro, sono stati ottenuti finanziamenti europei per l’ammodernamento dei sistemi energetici , per l’abbattimento delle barriere architettoniche, del potenziamento degli ausili didattici etc. Ampio il capitolo sull’ambiente dove il presidente Bono non ha mancato di ricordare il successo di Tolleranza Zero ai Rifiuti e alle discariche abusive, citando le circa mille tonnellate di rifiuti smaltiti, fra cui 115 di amianto . Come anche la pulizia delle spiagge che quest’anno è stata avviata in anticipo rispetto agli altri anni. Sul versante rifiuti l’amministrazione Bono ha avviato il processo per la costituzione delle nuove Società per la Regolamentazione del Servizio Rifiuti . Sempre per l’ambiente da sottolineare l’attività dell’ amministrazione per il protocollo di intesa sulla fruizione di Pantalica, che sta per arrivare a definizione dopo la recente istituzione, su impulso della provincia regionale, di uno specifico tavolo tecnico. Al turismo Bono ha dedicato un ampio capitolo, così come è stato durante tutto il 2011, con la partecipazione alle fiere internazionali, alla definizione di progetti e procedute per i trasporti verso i siti turistici extraurbani, l’avvio delle procedure per i Distretti Turistici, la valorizzazione e fruizione dei siti carsici della provincia, la istituzione di vari centri infortivi presso le agenzie di viaggio, il bilancio positivo del Treno Barocco, che questa estate ha trasportato 2.783 viaggiatori, nonché nell’ultimo periodo, la missione siracusana organizzata dalla Provincia di venti importanti tour operator aderenti alla organizzazione internazionale UFTAA, l’approvazione della partecipazione ai progetti elaborati dalla associazione Province Unesco Sud Italia, per fare rete tra i siti UNESCO meridionali . Sul versante della formazione, collegata alle professioni del turismo, Bono ha sottolineato la nascita e la operatività dell’Istituto Tecnico Superiore (ITS). Sul versante dello sviluppo economico, oltre al proseguo di attività avviate negli anni precedenti, Bono ha ricordato la piena operatività dello Sportello Unico per le Imprese, e sul versante sociale, fra l’altro, l’avviamento, completamente a spese della Provincia, della nuova casa rifugio T.U.A. per le donne vittime di violenza . Nel parlare della nuova organizzazione della Provincia ( Albo Avvocati di Fiducia, istituzione delle Guardie Giurate per superare problematiche relative all’effettiva utilizzazione di personale ex –contrattista), il presidente della Provincia ha anche parlato di un sempre più ottimizzato ruolo della società in house “Siracusa Risorse” e della assunzione , dopo 14 anni, di 16 lavoratori disabili.
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