Data: 10/01/2012
Oggetto: BONO: “ENTRO IL 20 GENNAIO LA DEFINIZIONE DEGLI ATTIPER L’AVVIO DEI DISTRETTI TURISTICI”
  Riunione stamani presso la Provincia Regionale di Siracusa per la definizione della partecipazione dei comuni e dei soggetti privati interessati alla istituzione dei Distretti Turistici per la provincia di Siracusa. Alla affollata riunione ha partecipato il delegato regionale per i distretti turistici di Siracusa e Ragusa il dott. Gaetano Amenta, gli assessori provinciali La Gioia e Lazzari ed il Direttore generale dell’ente Clelia Corsico. Ha condotto i lavori il Presidente On Nicola Bono che ha ricordato le ultime vicende relative alla costituzione dei distretti ed in particolare alla proroga di 30 giorni accordata dalla regione che ora prevede la istituzione della relativa A.T.S (Associazione Temporanea di Scopo) entro il 24 gennaio, compresa la sottoscrizione dell’atto notarile Il dibattito a cui hanno partecipato amministratori pubblici ed esponenti della organizzazioni imprenditoriali private aderenti ai due distretti provinciali, si è sviluppato sulla efficacia e la opportunità di utilizzare la formula della ATS, relativamente alla responsabilità derivante dalla normativa del diritto societario in capo ai soci di questa forma societaria. Vari interventi, specie da parte dei privati, hanno manifestato perplessità sulla opportunità di utilizzare questa forma associativa . Il presidente Bono ed il delegato regionale Amenta condividendo in parte le perplessità, hanno ritenuto che al punto in cui si è con i tempi e stante le specifiche indicazioni contenute nella circolare regionale, sulla necessità di adottare la formula ATS, hanno sollecitato i comuni e i soggetti privati a fare pervenire entro il termine ultimo del 20 gennaio, le necessarie ed univoche deliberazioni ( dai consigli comunali per i Comuni e dagli organismi direttivi per i privati) che potranno poi essere utilizzate in sede notarile per la costituzione della ATS. Rinviando eventuali miglioramenti a dopo la costituzione della stessa ATS poiché, come ha ribadito il presidente Bono, il rischio è che “per dibattere sulle condizioni ottimali, si possa, al contrario lasciare decorrere il poco tempo a disposizione e perdere i finanziamenti regionali già stanziati per il nuovo strumento di sviluppo turistico costituito dal distretto” .
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