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Presso la sede di via Roma della Provincia di Siracusa, è stato presentato il progetto di valorizzazione del Limone di Siracusa IGP.
All’incontro con la stampa hanno partecipato il Presidente della Provincia On. Nicola Bono, il presidente del consorzio “Limone di Siracusa”, nonché vicepresidente nazionale della Confederazione Italiana Agricoltori (CIA), Fabio Moschella, l’assessore provinciale all’Agricoltura Enzo Morale ed il responsabile del progetto di promozione Gianluca Agati.
Il Presidente Bono ha sottolineato come la promozione dei prodotti d’eccellenza del nostro territorio, e fra essi il Limone IGP, rientra nelle linee guida dell’amministrazione “sia in termini generali, nell’ambito delle politiche di sviluppo economico, sia nelle specifiche azioni di contrasto alla crisi che colpisce anche il settore agricolo”.
“E in questo momento - ha aggiunto Bono - essere riusciti, come ha fatto il consorzio Limone di Siracusa, ad ottenere 360 mila euro messi a bando dal Ministero delle Politiche Agricole assieme ad 20 consorzi IGP del meridione è stato un lusinghiero successo. Ciò sottolinea la bontà dell’idea di fondo dei consorzi per la promozione ed il riconoscimento della unicità di alcuni nostri prodotti, che va difesa sui mercati nazionali ed internazionali.”
Il presidente del consorzio Moschella, dopo aver ringraziato il Presidente Bono per la fattiva e concreta collaborazione nel raggiungimento degli obbiettivi, ha ricordato che “fra i competitor di questo bando c’erano i più importanti marchi dell’agroalimentare italiano” ed ha illustrato le varie fasi di cui si compone il piano di comunicazione approntato da Gianluca Agati che prevede, fra l’altro, ricerche sul posizionamento del prodotto in Italia ed in Francia, l’uso di internet e dell’e-commerce, formazione ed assistenza tecnica ai produttori, una collaborazione scientifica con l’Istituto “Mario Negri” per la valorizzazione dell’uso salutistico e cosmetico del limone, la utilizzazione del Parco Botanico di Villa Reimann come muse del limone, ed in generale, come ha detto lo stesso Moschella, “per l’affermazione del prodotto Limone di Siracusa come un bene del territorio, non solo dei produttori.”
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