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Il Presidente della Provincia, On. Nicola Bono, ha dichiarato:
“Su 14 milioni di euro resi disponibili dalla Regione Sicilia, la Provincia di Siracusa ha ottenuto il finanziamento di 2 progetti per ben 3 milioni di euro.
Abbiamo portato a Siracusa, continua il Presidente Bono, oltre il 20% dell’importo destinato a tutti i Comuni e a tutte le Provincie dell’isola, e, domani, sarà suggellato il successo con la firma dell’Accordo di Programma.
Sono ampiamente soddisfatto e sento il dovere di ringraziare il personale e l’esperto dell’Ente che si sono dimostrati capaci non solo di redigere, con le sole forze interne senza ricorre a professionisti esterni, i progetti oggi finanziati, ma anche di difenderli nella fase negoziale con la Regione.
Trattasi di risorse rese finalmente disponibili dalla Regione con la prima finestra dei PIST 2007-2013, linea di finanziamento 2.4.4.2, e che la Provincia utilizzerà per la tutela dell’area e dell’ambiente.
Il primo progetto, dell’importo complessivo di 1 milione e 800 mila euro, riguarderà infatti il potenziamento della rete di monitoraggio della qualità dell’aria nei territori dove insistono insediamenti industriali e, in particolare, nei territori dei Comuni di Priolo Gargallo, Melilli ed Augusta.
Obiettivo del progetto è contribuire alla prevenzione ed al contrasto di alcune patologie diffuse tra le popolazioni di quel territorio mediante il controllo della qualità dell’aria con strumenti di ultima generazione.
Il secondo progetto, dell’importo complessivo di 1 milione e 200 mila euro, riguarderà, invece, il monitoraggio ed il controllo dell’inquinamento da traffico veicolare nei territori dei Comuni di Siracusa, Avola, Noto, Rosolini, Pachino e Portopalo di Capo Passero.
Ancora una volta la Provincia di Siracusa ha dimostrato l’elevata capacità di intercettare rilevanti finanziamenti esterni, capacità sempre più determinante in un periodo storico caratterizzato da continui tagli ai trasferimenti statali e regionali.
Infine, ha dichiarato Bono, lo sviluppo dei progetti in questione su vaste aree omogenee, ben oltre gli angusti limiti dei territori comunali, è l’ulteriore riprova dell’importanza e dell’insostituibile ruolo dell’ente Provincia”.
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