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Il Presidente della Provincia Regionale, On. Nicola Bono ha voluto ricostruire l’intera vicenda “Casa tua” partendo da quando nel 2003 la Regione istituì e finanziò, solo per un anno, la Casa Rifugio per donne, madri e figli, vittime della violenza.
In quegli anni di vacche grasse, la Provincia aveva a disposizione delle risorse notevoli, ma non pensò di utilizzare quelle cospicue risorse per finanziare la struttura.
L’amministrazione Bono, nonostante si trovasse in periodo di vacche magre per quanto riguarda le risorse a sua disposizione, è riuscita a recuperare 35 mila euro nello scorso esercizio finanziario.
“Ritengo l’iniziativa di grande valore etico e di grande importanza perché la società si deve fare carico di questa problematica - spiega il Presidente Bono -. La Provincia quando ha investito i suoi fondi per la struttura lo ha fatto anche nella convinzione che altri enti pubblici, Regione e Comuni, credessero e investissero a loro volta. Niente di questo è purtroppo accaduto!
Oggi voglio rispondere a chi ha avanzato delle preoccupazioni. Siamo riusciti a recuperare altri 35 mila euro che consentiranno la continuazione del progetto.
Gli uffici stanno già predisponendo il bando di gara – conclude il Presidente Bono -. Nelle more dell’espletamento delle procedure, le due donne e i tre bambini che in questo momento sono ricoverati non corrono alcun pericolo. Godranno dell’assistenza di personale specializzato della Provincia che così garantirà il servizio fino all’aggiudicazione alla nuova entità che lo gestirà nei prossimi mesi”.
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