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In conclusione della campagna estiva per la pulizia delle spiagge, il Presidente della Provincia Regionale di Siracusa, On. Nicola Bono, ha presentato stamani il report con i risultati dell’iniziativa.
“Il rendiconto di questa mattina - ha detto il Presidente, che ha incontrato i media insieme al vice presidente dell’ente, l’assessore Giallongo e al responsabile tecnico, l’ingegnere Sole Greco – non verte solo sulla tempistica, peraltro corretta, in cui è stata avviata l’azione e sui risultati, estremamente positivi della campagna, nonostante ci sia stato un aumento abnorme del materiale rimosso, ma, riguarda anche un altro aspetto:
le polemiche su presunti ritardi, che si basavano sul nulla, mentre possiamo fornire dati ed elementi concreti sulla correttezza della nostra azione”.
Dopo avere ringraziato l’Assessore Sebastiano Zocco, assente giustificato alla conferenza stampa per un sopravvenuto impedimento, per l’impegno profuso nell’attuazione di questo progetto amministrativo, Bono ha sottolineato che, “…malgrado non rientri tra le sue competenze, la Provincia Regionale di Siracusa, nell’interesse del decoro degli arenili e per sostenere il turismo balneare, anche per l’anno 2012 si è impegnata ad espletare il servizio di pulizia delle spiagge, in collaborazione con i Comuni interessati”.
Il Presidente Bono ha quindi fatto la cronistoria dell’intera vicenda iniziata lo scorso 14 febbraio quando è stata espletata la conferenza dei servizi con i Comuni rivieraschi.
“La raccolta dei rifiuti sulle spiagge di competenza provinciale, è stata approvata con deliberazione di Giunta lo scorso 3 marzo. L’importo dei lavori ammontava a
€ 321.001,50, mentre l’importo complessivo del progetto, compreso IVA, oneri di smaltimento/recupero e pubblicità ammontava a €. 512.512,00.
La gara d’appalto è stata effettuata lo scorso 3 maggio 2012 e si è conclusa il 14 maggio 2012, con l’affidamento dell’appalto alla società REM s.r.l.
Come previsto dal bando, il 17 maggio 2012 è iniziata la verifica dei mezzi presentati dalla ditta in sede di gara che si concludeva il 23 maggio.
Le autorizzazioni richieste dall’Ente per l’espletamento del servizio e le relative concessioni sono state presentate lo scorso 4 aprile all’ARTA, per l’autorizzazione all’uso dei mezzi meccanici sugli arenili di competenza.
L’autorizzazione è stata rilasciata il 13 aprile; il 6 aprile veniva presentata all’ARTA, quella per la gestione della posidonia spiaggiata. Autorizzazione che veniva concessa il 12 giugno. I lavori di pulizia degli arenili extraurbani della provincia, sono iniziati il 6 giugno con l’impiego di unità manuali (in tutto 15 unità) e mezzi meccanici per la pulizia, basta guardare la successione delle date per avere conferma di come non ci siano stati né tempi morti né ritardi di alcun tipo da parte dell’Ente. Nella prima fase di intervento straordinario, durata circa 4 settimane, al fine di potere consentire la fruibilità delle spiagge, oltre che ad operai comuni, si è fatto principalmente ricorso a mezzi meccanici che hanno sgomberato dagli arenili le notevoli quantità di rifiuti.
La mole dei rifiuti raccolti nella stagione estiva appena trascorsa risulta evidente dal raffronto dei rifiuti raccolti nella stagione estiva 2011: i trasporti sono passati da 157 a 193; lo smaltimento dei rifiuti da Kg. 693.480 a Kg. 1.307.750; la posidonia smaltita in discarica è passata da Kg. 88.320 a Kg 799.490. Dopo la fase straordinaria si è dato corso ad interventi di pulizia ordinaria delle spiagge, nella misura di quattro volte la settimana, fino al 28 settembre. La gestione della posidonia oceanica, come da progetto, prevedeva lo smaltimento in discarica per la zona di Fontane Bianche, in mancanza di spazio e lo stoccaggio temporaneo con riposizionamento a fine stagione, nella zona Sud (Spinazza-Noto)”.
Per quanto riguarda la proposta avanzata da alcuni di operare la pulizia durante l’intero anno, il Presidente Bono è stato categorico: “E’ inutile perché le mareggiate invernali ne vanificherebbero i benefici. La raccolta dei rifiuti invece, che è di competenza esclusiva dei Comuni, nulla vieta che possa essere eseguita”.
Il Presidente Bono ha concluso la conferenza stampa annunciando che il prossimo anno continuerà la collaborazione con i Comuni rivieraschi sempre all’insegna dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione amministrativa.
INTERVENTI ZONA NORD: Agnone Bagni, e vari lidi fino al confine con il territorio di
Catania.
INTERVENTI ZONA CENTRO: Fontane Bianche, Arenella, Scoglio Galera (Isola),
Avola Sabbia d’Oro, Piccio, Cicirata.
INTERVENTI ZONA SUD: Spinazza, Reitani, Bove Marino,S. Lorenzo, Pachino,
Marinella, Calafarina, Morghella, Scalo Mandrie, Carratojos, Captain, Cabana Nabala.
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