Data: 22/10/2012
Oggetto: Conferenza Stampa sulla Campagna antincendi 2012. BONO: L’EFFICACE COORDINAMENTO DI QUEST’ANNO HA IMPEDITO CHE LA PROVINCIA BRUCIASSE VISTI I 3.030INCENDI SCOPPIATI NEL NOSTRO TERRITORIO ( SONO STATI 2.720 NEL 2011).
  Il Presidente della Provincia Regionale, On. Nicola Bono, ha riunito stamani i rappresentanti degli enti che hanno dato vita al Coordinamento provinciale di prevenzione e lotta agli incendi boschivi 2012, per tracciare il bilancio degli interventi realizzati nella scorsa stagione estiva. “Sono soddisfatto per gli alti livelli di sinergia raggiunti quest’anno dalle entità che hanno competenza in materia – ha esordito il Presidente Bono – perché è stato realizzato nella nostra provincia un meccanismo che non esiste altrove in tutta la Sicilia, capace di affrontare una vera e propria emergenza come quella rappresentata dagli oltre tre mila incendi scoppiati nel nostro territorio. Grazie alla sala operativa unica che per la prima volta quest’anno ha consentito di raggiungere la massima efficienza operativa, rispetto all’utilizzo, come negli anni precedenti, di varie sale operative, ai Gps che la Provincia ha donato ai gruppi operativi, e quindi alla maggiore efficienza degli interventi, siamo riusciti, pur di fronte a delle condizioni climatiche eccezionalmente sfavorevoli, ad evitare che la nostra provincia fosse divorata dalle fiamme. Il dato sul caldo è impressionante: un mese e mezzo complessivo, sui tre della stagione estiva, con temperature elevatissime vicine od oltre i 40 gradi! Infine desidero ringraziare il vice presidente, la dottoressa Giorgia Giallongo che ha coordinato il nostro impegno“. Nel corso della Conferenza Stampa il Presidente Bono ha snocciolato dei dati estremamente preoccupanti e precisi forniti dai Vigili del fuoco e dal Corpo forestale, sia per quanto riguarda l’impiego di risorse umane che di mezzi. Un rendiconto che ha suscitato i complimenti da parte della dottoressa Tania Giallongo della Prefettura che ha sostituito il Prefetto che si trovava fuori sede: “La firma e la realizzazione del protocollo sono state positive, lo confermano i numeri, ma, devo complimentarmi con il Presidente Bono per il taglio operativo che ha dato ancora una volta alla riunione. Ringrazio le forze dell’ordine che hanno fatto un buon lavoro per quanto riguarda l’aspetto repressivo ma è necessario puntare soprattutto sulla prevenzione”. Questo aspetto è stato rimarcato dal Presidente Bono e dal Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, l’ingegnere Aldo Comella: “Il dato sconfortante è l’aumento del numero degli incendi per cui è fondamentale fare prevenzione sul territorio. Il prossimo anno i sindaci dovranno particolarmente impegnarsi su quest’aspetto del problema, affiancando il loro impegno a quello della Provincia“. Il Presidente Bono ha spiegato che è già stato avviato un percorso per la realizzazione del Piano provinciale di emergenza : “E’ ormai chiaro che gli incendi non scoppiano da soli e che ci sono due concause. La prima è la negligenza, la seconda, di gran lunga più grave, è l’intenzionalità. Magari per ottenere un piccolo tornaconto. Non è accettabile, subire ancora tali perniciosi comportamenti sia per i costi economici che provocano, sia perché determinano la distruzione del territorio, con ulteriori pericoli per l’incolumità delle persone e la sicurezza pubblica”. L’ingegnere Paolo Burgo della Protezione civile regionale ha sottolineato l’importante ruolo che ha avuto il coordinamento degli enti sul territorio, a partire dalla sala operativa unica ed ha letto una lettera di encomio che l’assessore regionale ha inviato ai volontari e agli enti che hanno operato. L’ingegnere Luigi Stoppia del Corpo forestale di Caltanissetta, che ha partecipato alla riunione in sostituzione dell’ingegnere Di Francesco assente per motivi di salute, ha apprezzato quanto fatto dal Presidente Bono e dall’amministrazione provinciale: “Il coordinamento è la strada da seguire per tutti anche perché le problematiche da affrontare sono le stesse in tutta la Regione”.
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