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Lo stato di avanzamento dei Piani comunali di Protezione Civile che andranno inseriti nel Programma di Previsione e Prevenzione dei Rischi e nel Piano Provinciale di Emergenza al centro dell’incontro di stamane fra il presidente della Provincia Regionale On Nicola Bono ed i rappresentanti dei Comuni.
Le municipalità hanno l’obbligo di comunicare il loro Piano di Protezione Civile alla Provincia Regionale, un adempimento che finora è stato fatto solo dalle amministrazioni di Priolo e Melilli.
“Sono state già fatte delle sollecitazioni ai Comuni da parte nostra che abbiamo il coordinamento delle operazioni - ha esordito il presidente Bono -. Di questa situazione ne parlerò con il nuovo prefetto Gradone che incontrerò venerdì mattina perché continui l’azione di sinergia istituzionale fra la Provincia Regionale e la Prefettura, così come è stato fatto sinora. La nostra non è una provincia che potremmo definire tranquilla visti i rischi che ci sono sia dal punto di vista sismico che idrogeologico, e industriale, e quindi oltre a sollecitare i Comuni, vogliamo soprattutto capire quali difficoltà o problematiche che impediscono o ritardano l’adozione dei Piani di Emergenza comunali, in modo da affrontarli e superarli insieme. C’è da varare un crono programma per definire l’intera questione al più presto. Siamo consapevoli del difficile momento che vivono tutti gli enti locali ma è necessario avviare un percorso virtuoso capace di assolvere a quest’obbligo, non solo perché imposto dalla legge, ma soprattutto per garantire la sicurezza di tutti i cittadini”.
L’ingegnere Daniele Meloni della Protezione civile provinciale, ha ringraziato il presidente Bono per l’iniziativa che ha giudicato estremamente positiva, ed ha chiarito che, fortunatamente, i Comuni che si sono dotati di Piani, anche se non li hanno comunicati alla Provincia , sono più di due, precisamente: Avola, Siracusa e Canicattini Bagni che hanno già i loro Piani, oltre a Sortino e Floridia che li avranno il mese prossimo. Gli altri si devono sbrigare a farlo presto.
Il presidente Bono dopo l’intervento dell’ingegnere Meloni, ha sottolineato l’esigenza di un coordinamento, da ora in avanti, più stretto con il Dipartimento Regionale della Protezione Civile per affrontare in maniera ancora più incisiva e veloce, la problematica che porterà alla definizione del Piano di Protezione Civile della Provincia di Siracusa.
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