Data: 21/12/2012
Oggetto: FONDI UE PER LA CULTURA: BONO (UPI) AL MINISTRO BARCA I PROGETTI CI SONO, NON USI I FONDI DESTINATI ALLA CULTURA E AL TURISMO PER FINI DIVERSI
  “E’ vero che il Programma Operativo Interregionale dell’Unione europea POIn Attrattori Culturali Naturali e Turismo è andato male, come ha detto il Ministro Barca, perché si è perso tempo a ragionare di processi e non di progetti, ma i progetti c’erano e ci sono. E sono stati presentati nel pieno rispetto dei termini e delle procedure previste, già dal 2009. Non è ancora troppo tardi per valutarli ed utilizzare i fondi europei per lo scopo cui erano stati destinati". Lo dichiara il Responsabile del Settore Cultura e Turismo dell’Unione delle Province d’Italia, Nicola Bono, Presidente della Provincia di Siracusa. “L’UPI - spiega Bono - presentò già nel 2009 un progetto di promozione turistica integrata Siti Unesco in Rete con il quale si intende valorizzare i beni culturali come leva per lo sviluppo del territorio, promuovendone l’accessibilità sia reale, attraverso il potenziamento della mobilità collettiva sostenibile, che virtuale, attraverso l’uso delle tecnologie informatiche, il portale web, il servizio di infomobilità, la card di destinazione turistica. L’UPI ha anche concorso a costituire nel 2009 una Associazione tra i territori interessati dal progetto per realizzare l’obiettivo di promozione sistematica, l’Associazione Province Unesco Sud Italia. Il progetto “Siti Unesco in Rete” è stato presentato anche alle varie Autorità di Gestione del POIn che si sono succedute nel tempo. Non è quindi troppo tardi affinché il Ministro Barca valuti nel merito l’attuazione dei progetti cantierabili coerenti con le impostazioni del POIn, invece di utilizzare i fondi che l’Ue ha destinato alla promozione della cultura per finalità del tutto estranee ".
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