Data: 07/02/2013
Oggetto: PROVINCIA REGIONALE: CHIESTI A CROCETTA RISPOSTE IMMEDIATE SUI PROGETTI PER LE ENERGIE SOSTENIBILIBONO: “E’ NECESSARIO ASSEGNARE SUBITO LE RISORSE”.
  Il presidente della Provincia Regionale di Siracusa On Nicola Bono ha chiesto al presidente della Regione siciliana On Rosario Crocetta e all’assessore regionale all’Energia dei Servizi di pubblica utilità, Nicolò Marino un incontro perché, in vista dell’approssimarsi della scadenza dei termini entro cui presentare i vari P.A.E.S. (Piani di Azione per 1‘Energia Sostenibili) comunali, occorre chiarire i tempi e le modalità attuative delle agevolazioni regionali, specie se destinabili all’elaborazione dei PAES comunali. La Provincia Regionale di Siracusa si è da tempo proposta in qualità di “Struttura di supporto”, nell’ambito del programma dell’Ue denominato “PATTO DEI SINDACI”,agevolando così il percorso di adesione a tale iniziativa dei Comuni del territorio provinciale, attraverso la stipula di un “Protocollo d’intesa”, la predisposizione della Delibera di adesione, ed infine l’organizzazione di un “Tavolo tecnico”, con lo scopo di fornire supporto tecnico-amministrativo ai Comuni aderenti A tutt’oggi hanno aderito al “PATTO DEI SINDACI” 16 dei 21 Comuni della Provincia di Siracusa, ma nessuno di essi ha potuto elaborare il proprio P.A.E.S., principalmente perché le Amministrazioni Comunali sono cronicamente carenti di risorse economiche da destinare a tale scopo. L’adesione al Patto dei Sindaci si attua attraverso tre fasi: la prima prevede l’approvazione da parte dei consigli comunali della delibera di adesione al Patto e la delega al Sindaco per la sottoscrizione dello stesso. L’adesione non è costituita solo dall’atto deliberativo, ma devono essere create delle strutture amministrative adeguate, con idonee competenze, le conseguenti risorse umane e finanziarie, e deve essere curata la collaborazione e il coordinamento tra i vari dipartimenti dall’amministrazione locale. La seconda fase è la presentazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile, la terza è l’attuazione del Piano, previa ammissione alle agevolazioni Ue. Il presidente Bono ha espresso l’auspicio che il vertice con le istituzionale regionali, proprio per l’importanza dell’argomento, avvenga al più presto: “L’incontro con il presidente Crocetta e l’assessore regionale Marino assume un’importanza strategica per il nostro territorio perché discuteremo di un vero e proprio "Patto territoriale", volto a massimizzare le ricadute locali delle azioni e degli interventi per l'energia. Ciò non solo in termini di risparmio ed efficienza energetica, ma anche in termini di crescita professionale, per i tecnici e gli operatori del settore, con ricadute positive sull’economia locale. La condivisione delle azioni associate al “Patto dei Sindaci” potrà portare ad una disseminazione nel territorio di una cultura dell'energia consapevole, cioè, informata ed interessata ad investire nelle nuove tecnologie per l'efficienza ed il risparmio anche economico. La Provincia si sta muovendo nell’ambito delle sue funzioni, così ha promosso diversi incontri ed altri ne promuoverà che saranno necessari dal punto di vista operativo, quindi riservati ai tecnici delle singole amministrazioni, ed ha definito un accordo con l’ENEA per dare concretezza a queste funzioni. Oggi urge dare immediata attuazione alle delibere della giunta regionale che hanno stanziato decine di milioni di euro per consentire l’attuazione del “Patto dei sindaci” e bisogna farlo subito, prima che scadano i termini entro cui i Comuni, che hanno sottoscritto il Protocollo d’intesa , devono presentare i PAES. In altre parole, con le risorse regionali, è prioritario sostenere i Comuni nelle spese necessarie per la predisposizione del PAES, che costituisce la base per l’accesso alle agevolazioni dell’Unione Europea, e quindi per l’attuazione dell’intera progettualità prevista dal “PATTO DEI SINDACI”.
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