Data: 21/02/2013
Oggetto: ACCOLTA DALLA BANCA TESORIERA LA RICHIESTA DELLA PROVINCIA REGIONALE PER SUPERARE I PROBLEMI DI LIQUIDITA’ BONO: ERO CERTO DELLA SOLUZIONE POSITIVA PERCHE’ SIAMO UN ENTE SANO E CON LE CARTE IN REGOLA PER FARE FRONTE AI NOSTRI IMPEGNI
  La Banca tesoriera della Provincia Regionale di Siracusa ha accolto parzialmente la tesi sostenuta dall’Ente di ampliare il tetto dell’anticipazione in maniera da risolvere i problemi di liquidità dell’Ente. “L’intuizione degli uffici, immediatamente colta dalla giunta, con l’adozione della deliberazione che ha sviluppato, i recenti pronunciamenti in materia della Corte dei Conti, era fondata ed ha ottenuto i risultati sperati – è stato il commento del presidente Bono -. La Banca tesoriera dell’Ente ha accolto la richiesta di anticipazione anche se in termini economici ridotti rispetto all’importo richiesto. La concessione dell’anticipazione costituisce anche il riconoscimento della giustezza del provvedimento ed è anche il riconoscimento della corretta gestione dei conti dell’Ente che, in questo modo, confida di superare l’attuale crisi di liquidità, dovuta esclusivamente dalla temporanea impossibilità di incassare i crediti vantati dallo Stato e dalla Regione. Questa anticipazione da parte della Banca tesoriera ci permetterà di soddisfare prioritariamente le ragioni di credito vantate dalla società partecipata “Siracusa Risorse”, affinché non abbia a ripetersi qualsiasi ritardo nell’erogazione degli stipendi ai dipendenti. Parimenti saranno privilegiati i crediti vantati dalle cooperative sociali, che svolgono i servizi di assistenza nelle scuole medie superiori, nonché i soggetti che curano il trasporto degli alunni. Ci sarà inoltre spazio per il parziale soddisfacimento dei crediti vantati dai fornitori nell’attesa di un ulteriore impinguamento della liquidità. Infine – ha concluso il presidente Bono -, voglio ringraziare quanti hanno avuto fiducia nella solidità dell’Ente, e senza bisogno di inscenare alcuna manifestazione di protesta, vedono ripagata la propria fiducia in un’amministrazione che, ha sempre onorato i propri impegni, soprattutto, ha mantenuto la parola data”.
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