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Alla presenza dell’assessore regionale ai Beni Culturali, la siracusana Maria Rita Sgarlata, si è riunito il Comitato per le celebrazioni Archimedee. Il presidente della Provincia Regionale di Siracusa nonché del Comitato, on. Nicola Bono, nel dare inizio ai lavori, ha ringraziato per la sua presenza il neo assessore Sgarlata e le ha augurato un cordiale in bocca al lupo per il suo prestigioso incarico. Entrando nel merito dei lavori, il presidente Bono ha relazionato circa la disponibilità ad intervenire al primo convegno di presentazione delle Celebrazioni Archimedee, che si terrà a Siracusa l’11 maggio prossimo, di due relatori d’eccezione e cioè del professore Antonio Zichichi, famoso scienziato ed estimatore dell’opera di Archimede, che già nella qualità di assessore regionale ai Beni Culturali aveva sposato con entusiasmo il progetto celebrativo del Comitato, e il professore Lucio Russo dell’università di Roma, tra i più illustri docenti universitari italiani specializzati in Archimede. Seguiranno tre interventi programmati: della professoressa Cettina Pipitone Voza, dell’architetto Francesca Pedalino e del professore Alfio Ragusa.
Il presidente Bono, in apertura della riunione, ha anche spiegato le ragioni che hanno portato il Comitato ad avviare il lavoro di elaborazione del nutrito programma di iniziative che si estenderanno per un triennio, tese a valorizzare la figura dell’illustre scienziato e all’approfondimento delle sue opere: “Intendiamo celebrare uno dei più grandi scienziati della storia dell’uomo e le sue eccezionali scoperte e invenzioni, ma vogliamo che questi eventi siano anche un forte attrattore di promozione turistico-culturale per Siracusa, e più in generale per la Sicilia. Scopo del progetto è altresì quello di costruire una intesa permanente con altre realtà culturali di varie nazioni, finalizzata agli scambi culturali, alla programmazione delle ricerche scientifiche e alla pubblicazione di un annuario scientifico archimedeo, nonché a favorire nuovi studi e,quindi nuovi stimoli nei giovani ricercatori italiani e stranieri, per aprire prospettive nuove nel campo della matematica e della fisica, dell’ingegneria e delle applicazioni tecnologiche, tra l’altro, tutte queste attività non potranno che avere una ricaduta positiva sul territorio sia a livello occupazionale che di sviluppo”.
L’assessore regionale Mariarita Sgarlata ha ringraziato il presidente Bono, ed ha confermato la sua adesione al progetto proprio per le ambizioni di fare di Siracusa una seconda Erice e per fare diventare queste celebrazioni, grazie alle iniziative di qualità, un evento globale: “Ho ricevuto, dal momento del mio insediamento. molte proposte ma considero quella del Comitato per le Archimedee, come una proposta di alta qualità ed anche come una sorta di risarcimento per quanto Siracusa ha subito in questi anni, perdendo i corsi di laurea in Beni cultuali e Restauro dei beni culturali. Il modello Erice è quello giusto, ed è proprio nell’ottica delle proposte di qualità che potrebbe essere importante creare un rapporto con la Città della Scienza di Catania”. Sulla qualità delle proposte si è soffermato l’avvocato Enrico Di Luciano che ha rilanciato il rapporto che bisogna costruire con il CNR e proposto Villa Reimann come sede per il futuro Istituto di ricerca scientifica. E’ stato quindi definito il programma del convegno del prossimo 11maggio, in coincidenza della prima giornata degli Spettacoli classici dell’Inda.
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