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In relazione ad un recente attacco politico dei due consiglieri del Pdl Rosario Di Lorenzo e Paolino Amato, il Presidente Bono ha replicato: “Sono stupito dall’intervento dell’amico Di Lorenzo, che ho sempre ammirato per la sua correttezza e capacità di svolgere le sue funzioni in maniera informata e puntuale, al contrario del suo collega di gruppo Amato, che quasi sempre interviene nelle varie tematiche amministrative, con spirito polemico e senza elementi concreti e, soprattutto, fondati. Purtroppo per Di Lorenzo, per la prima volta , affiancandosi al collega di gruppo, si è reso corresponsabile di una polemica fondata sul nulla poiché nessuna delle critiche è confortata dai fatti. In particolare è del tutto immotivata la dichiarazione: “Troppi progetti preliminari e nessuna certezza sugli interventi per l’edilizia scolastica da realizzare: in due anni non si è fatto nulla”. Mi consentiranno i due consiglieri in via preliminare, di affermare che appare abbastanza ridicolo contestare alla mia amministrazione una presunta inefficienza, a fronte di un mole di investimenti, che solo per l’edilizia scolastica, tra opere realizzate e in corso di realizzazione, ammonta a ben 58.231.845 euro (di cui 17.969.310 euro già inaugurate). Solo l’Istituto di contrada Pizzuta a Siracusa, inaugurato lo scorso settembre e oggi adibito a sede del liceo “Gargallo”, ha comportato un investimento di 7.511.646 euro. In merito poi, alle opere che secondo i due consiglieri si sarebbero perse non si sa bene all’interno di quale nebbia, piuttosto che esternare sulla stampa, sarebbe bastata anche una semplice telefonata per acquisire tutte le necessarie informazioni, la cui conoscenza avrebbe evitato di affermare notizie facilmente smentibili. Infatti i lavori dell’importo di 645 mila euro, previsti per la storica sede storica del “Gargallo”, propedeutici a quelli successivi per il pieno recupero dell’immobile, sono stati regolarmente banditi e il 14 aprile scorso si è dato seguito all’apertura delle buste. In atto la commissione sta valutando le 140 offerte pervenute, ed entro qualche settimana si procederà alla graduatoria conclusiva e alla conseguente aggiudicazione dell’appalto. Il Palazzo degli Studi di Siracusa, e qui rispondo anche all’amico consigliere Caldarella, com’è noto, è stato inserito nei finanziamenti POR Energia per un milione e 300 mila euro, ed è stato classificato fra i primi progetti ammessi a finanziamento. L’iter si trova nella fase di pubblicazione della graduatoria provvisoria per l’aggiudicazione del contributo pubblico e occorre attendere la scadenza per eventuali opposizioni e successivamente, in assenza di ulteriori impedimenti burocratici, la decretazione da parte della Regione. In ogni caso, i tempi di gestione di questa opera sono esclusivamente regionali.
Per quanto riguarda la palestra del liceo “Megara” di Augusta, premesso che dopo 20 anni di attesa, bisogna ringraziare la mia amministrazione se finalmente vedrà la luce, siamo anche qui in una fase conclusiva dell’Iter procedurale e in data 10 aprile di quest’anno, è stata ritirata la concessione edilizia da parte del Comune, ed ora l’Ufficio sta procedendo all’aggiornamento dei prezzi dell’appalto il cui costo è passato da 580 mila a 680 mila euro. La palestra del “Megara”, così come gli interventi invocati dai due consiglieri per i Polivalenti di Lentini e Francofonte, sono legati per il concreto avvio dei bandi di gara ad un ultimo atto fondamentale, che però non compete all’Amministrazione che ho l’onore di presiedere, bensì al Consiglio provinciale e riguarda l’approvazione del Bilancio per l’esercizio 2013, che è propedeutico per l’operazione di accensione dei mutui, cui occorre ricorrere per la copertura finanziaria degli interventi indicati.
L’amministrazione provinciale ha inviato, in data 1 marzo 2013, per come si era impegnata a fare, la bozza di bilancio al Consiglio e quindi sollecito i due consiglieri del Pdl, invece di esternare critiche su presunti quanto inesistenti ritardi, a svolgere la propria positiva azione di sollecito per l’approvazione del Bilancio, il cui varo consentirà l’avvio dei bandi di gara per circa 15 milioni di euro di nuove opere pubbliche, esattamente tanto quanto è la capacità di indebitamento dell’Ente sulla base delle vigenti disposizioni di legge”.
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