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L'Onorevole Vinciullo ha confermato ancora una volta di parlare a vanvera e soprattutto senza essere minimamente informato sui fatti oggetto delle sue infondate critiche nei confronti del mio operato di Commissario Straordinario della Provincia.
In particolare in merito alle sue ultime inattendibili esternazioni circa la inopportunita' della nomina dell'avvocato Girolamo Venturella a membro del Consorzio Universitario Archimede per questioni di spending review e perchè lo stesso, in quanto curatore fallimentare di Sai8 sarebbe incompatibile per presunti conflitti di interesse con la Provincia (che secondo lo stesso Vinciullo avrebbe un contenzioso aperto proprio con SAI8) preciso quanto segue:
1. L'avvocato Girolamo Venturella ha espressamente rinunciato ad ogni forma di compenso quale membro del Consorzio Universitario Archimede, come precisato da me stesso nel corso del consiglio di Amministrazione del Consorzio tenutosi lo scorso 24 settembre presso il Comune di Siracusa;
2. La Provincia Regionale di Siracusa, oggi Libero Consorzio Comunale, non ha alcun contenzioso con Sai8.
L'Onorevole Vinciullo confonde, con campagna elettorale in corso, la Provincia Regionale con l'Ato Idrico.
Se non conoscessi la storia dell' Onorevole Vinciullo e il suo attaccamento alle istituzioni penserei che questo suo continuo tentativo di screditare la mia persona e cio' che sto facendo per gli enti che attualmente rappresento, sia il frutto di squallide ed oscure manovre o magari semplici ripicche magari orchestrate da terzi variamente interessati, che mirano a delegittimare il mio operato.
Desidero informare l'Onorevole Vinciullo che non mi farò intimorire dai suoi maldestri e discutibili attacchi e che, anzi, sono disponibilissimo ad affrontarlo in un pubblico dibattito in merito alle problematiche della Provincia ed alle varie iniziative da me intraprese nel tempo e opportunamente condivise con gli uffici di Gabinetto ed i vertici dell'Ente.
Cosi' almeno potra' dare sfogo una volta per tutte alle sue critiche, ma questa volta non sotto forma di monologhi, degni di regimi per fortuna lontani nel tempo, ma in un contesto di contraddittorio al quale, sono sicuro, questa volta l'Onorevole non vorrà sottrarsi.
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