Data: 16/01/2004
Oggetto: Iniziative della Provincia per la socializzazione degli anziani
  L’Assessore Provinciale alle Politiche Sociali Pippo Midolo, a seguito del notevole successo riscosso lo scorso anno dagli interventi mirati alla socializzazione e comunicazione degli anziani appartenenti alle fasce deboli della popolazione, ha disposto la prosecuzione delle attività motorie a Siracusa e l’attivazione a Carlentini, di un nuovo progetto per assicurare l’estensione del servizio nel comprensorio nord della provincia. Questa decisione va intesa quale iniziativa indispensabile per far avvertire all’anziano tutte le potenzialità di cui dispone, allontanando nel frattempo lo spettro della incapacità fisica e della difficoltà motoria. Con la prosecuzione dell’attività anche per l’anno 2004 a Siracusa, si consentirà ad oltre duecento anziani, molti dei quali ultraottantenni, di svolgere una moderata e corretta attività motoria, sotto la guida di istruttori appositamente formati. Alla realizzazione dell’iniziativa collaboreranno i comitati del Centri diurni, gli assistenti sociali e gli operatori della cooperativa Spazio Sport, l’equipe dell’U.V.A. (Unità Volontariato Alzheimer), il personale dell’Asl 8 di Siracusa, del Comitato provinciale AICS e del Centro Sportivo Siracusano. Tutti i partecipanti al progetto segnalati dall’equipe dell’Unità di Valutazione Alzheimer dell’Asl 8 e delle varie circoscrizioni di quartiere, parteciperanno all’iniziativa a titolo gratuito e saranno dotati di una maglietta sportiva e dell’ assicurazione. Gli anziani, saranno inoltre coinvolti oltre che in esercizi a corpo libero o con l’utilizzo di attrezzi, potranno partecipare anche a lezioni di ballo latino americano, con serate danzanti ed incontri di gemellaggio con realtà esistenti nelle altre province della Sicilia. L’assessore Midolo ha sottolineato che il progetto, interamente finanziato dalla Provincia Regionale di Siracusa, è esclusivamente orientato nel confronti della condizione anziana per aumentare le opportunità di ogni persona a rimanere il più lungo possibile in grado di scegliersi autonomamente il proprio stile di vita, di essere protagonista attiva all’interno del tessuto sociale cui appartiene e risorsa per la comunità.
Torna indietro