Data: 04/10/2016
Oggetto: Referendum costituzionale del 4 dicembre, modalità di voto degli italiani temporaneamente all'estero
  In occasione del prossimo referendum costituzionale del 4 dicembre (Gazzetta Ufficiale n.227 del 28 settembre), la circolare n. 40/2016 della Direzione centrale servizi elettorali del Ministero dell'Interno chiarisce le modalità di voto degli elettori temporaneamente all'estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche e dei familiari conviventi. Per garantire l'espressione del voto ai cittadini italiani temporaneamente all'estero (per un periodo di almeno tre mesi), il Ministero dell'Interno con la circolare n. 40 del 28 settembre ha approvato il modello da trasmettere al Comune per posta, telefax, posta elettronica anche non certificata, oppure a mano anche da persona diversa dall'interessato, con il quale si esprime l'opzione per l'esercizio del voto per corrispondenza. I cittadini interessati possono inviare il modello di opzione compilabile al Comune d'iscrizione nelle liste elettorali entro l'8 ottobre. Nella circolare si precisa che per garantire l'esercizio del diritto di voto ai ritardatari, sono comunque valide le disposizioni stabilite dalla circolare n. 6/2016, emanate in occasione del Referendum abrogativo dello scorso aprile, che ha previsto che "i comuni considereranno valide le opzioni che perverranno entro il trentaduesimo giorno antecedente la votazione (2 novembre), ovverosia in tempo utile per la immediata comunicazione al Ministero dell'interno". I Comuni per facilitare la presentazione delle opzioni dovranno inserire nell'home page del proprio sito un indirizzo di posta elettronica non certificata.
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