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Dichiarazione del Presidente della Provincia di Siracusa Bruno Marziano sui temi della sanità locale in occasione dell’arrivo della specifica commissione del Senato.
“Il prossimo arrivo a Siracusa della Commissione di indagine sulla efficacia ed efficienza nel sistema sanitario coincide con un periodo in cui nel mondo della sanità locale si consumano veleni e attacchi feroci ai dirigenti delle strutture come le critiche al Direttore generale dell’ASL 8 Dott. Failla per i ritardi nella applicazione dell’accordo del 2003 sulla attivazione dei servizi nei due presidi ospedalieri di Noto ed Avola ( Zona Sud) .
Ritardi ed anche possibili errori in cui può incorrere anche il migliore dei manager che deve calare nelle propria realtà direttive e scelte del Governo regionale che, come tutti sappiamo, è il titolare e quindi il soggetto responsabile della Sanità in Sicilia.
Un governo, quello siciliano, che privilegia scelte che vanno sempre di più verso la sanità privata a danno di quella pubblica .
CI auguriamo che la visita siracusana della Commissione del Senato sia anche occasione per attenzionare più che in passato quanto accade nell’Azienda Ospedaliera Umbertino I° per la quale potremmo dire che se Sparta (Zona Sud) piange, Atene ( Umberto I°) certamente non ride, nonostante l’abnegazione ed i sacrifici dei suoi operatori.
Ritengo che l’attuale situazione vissuta all’Umberto I° sia da annoverare fra le peggiori della sua storia negli ultimi trenta anni. Una situazione in cui ad una presenza non assidua del suo Direttore generale corrisponde un clima totalmente deteriorato nel rapporto con gli altri dirigenti dell’Azienda .
Una situazione in cui professionisti di alto livello che hanno dato prestigio alla Azienda Ospedaliera Umberto I° non vengono messi nelle condizioni di lavorare, e potrebbero fare scelte professionali anche fuori dall’Umberto I°. Una situazione in cui interi servizi come il laboratorio di analisi vengono costretti a chiudere l’attività esterna e dove strutture essenziali come l’ emodinamica funzionano a scartamento estremamente ridotto e con l’ ausilio di operatori esterni . Quando, invece, si potrebbe avere , con scelte diverse, un reparto funzionante 24 ore su 24 .
Allora che si faccia pure la discussione sulla nuova grande struttura ospedaliera sulla quale tutti siamo d’accordo, ma senza dimenticare l’ obiettivo fondamentale di rendere efficiente e funzionale le strutture attuali.
Mentre si progetta la Sanità di domani non si può accettare che quella di oggi sia ridotta a campo di battaglia per gli scontri dentro il Centrodestra , e mortificata da un sistema che privilegia l’appartenenza alla professionalità.
Apriamola dunque la discussione sulla qualità della sanità nella nostra provincia, ma a tutto campo e senza zone d’ombra”
Bruno Marziano
Presidente Provincia Regionale di Siracusa |