Data: 06/12/2004
Oggetto: MARZIANO SPIEGA IL SUO RUOLO ALL’ U.P.I.
  “Non era mai capitato che la Sicilia avesse una così brillante e utile posizione all’UPI , Unione Province Italiane. Una occasione che utilizzeremo con risorse favorevole alla provincia di Siracusa”. E’ una dichiarazione del presidente della Provincia di Siracusa Bruno Marziano che stamani ha illustrato alla stampa le potenzialità che nascono dalla sua elezione, nei giorni scorsi, a vice presidente vicario della Unione delle Province Itale ( UPI). “Ciò capita – ha detto Marziano in un momento in cui l’UPI sta cambiando veste e ruolo, potenziando alcune sue caratteristiche. In un momento in cui il governo locale è caratterizzato dal federalismo l’UPI, come del resto l’ANCI ( Unione Nazionale Comuni Italiani), avrà un ruolo di coordinamento nella interlocuzione della autonomie locali con il governo e i singoli ministri”. In questo ambito è organizzata una manifestazione nazionale per il prossimo 11 dicembre in cui comuni e province di tutta Italia, di centro destra e di centrosinistra, manifesteranno contro il governo per i tagli previsti dalla Finanziaria e che per quanto riguarda la provincia di Siracusa rappresenteranno ben il 12 per cento dei trasferimenti statali. Marziano ha evidenziato come il ruolo più forte delle associazioni degli enti locali avrà una valenza determinante nell’era del federalismo ed in particolare in un’epoca in cui occorre salvaguardare i bilanci degli enti. A tal proposito Marziano ha detto che nella qualità di Vice presidente dell’URPS (Unione Province Siciliane) e dell’ UPI (Unione Province Italiane) sarà in prima fila nella richiesta al governo di estrapolare i fondi per gli investimenti delle province dai tagli e che sugli stessi tagli gli enti abbiano autonomia di manovra, poichè vi sono tendenze sia della Regione che dello Stato di interferire su cosa e quanto tagliare per contenere la spesa corrente. Marziano in sede di UPI proporrà un piano straordinario di finanziamenti che aiutino gli enti locali in materia di viabilità ed edilizia scolastica , le cui spese necessarie non possono più gravare, per dimensioni, sui bilanci delle stesse Province. Il presidente della Provincia ha sottolineato come tutto ciò, e cioè il suo ruolo da vice presidente nelle due associazioni delle province siciliane e nazionali i, sia in linea con la sua attività da vice presidente del Comitato delle Regioni di Bruxelles dove gli amministratori locali fanno sentire la propria voce in sede europea sulle materie di pertinenza degli enti locali. Marziano ha anche annunciato che a marzo 2005 il Comitato delle Regioni organizzerà, ospite della provincia, Siracusa una riunione delle commissioni Ecos ( economia) ed EDUC ( formazione ) che tratteranno il tema della “formazione nella competitività” con esponenti dei 25 paesi della Unione Europea ed esperti internazionali.
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