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Stanziati 25 mila euro per potenziare il servizi di mobilità che da tempo assicura la Provincia di Siracusa ai cittadini disabili.
La legittima aspirazione del disabile di non dover dipendere dal familiare o dal conoscente di buona volontà per le proprie esigenze di mobilità, spesso è compressa dalla mancanza di servizi atti a rendere veramente indipendente il disabile nei propri spostamenti.
Per tale motivo la Provincia Regionale ha già sopperito alle esigenze primarie di mobilità dei disabili con l’istituzione del servizio MID (Mobilita Integrata Disabili).
Il successo ed il gradimento del servizio, sempre crescenti, hanno ormai saturato le potenzialità garantite con l’unico pulmino disponibile e con due squadre di personale addetto al servizio.
A distanza di alcuni anni dall’attivazione, i disabili, che periodicamente usufruiscono del servizio, sono centinaia, ripartiti nella quasi totalità dei comuni della provincia.
I soggetti accreditati usufruiscono del servizio gratuitamente e, nel caso di domanda superiore all’offerta, viene data la precedenza all’accompagnamento presso i centri riabilitativi ed alle attività lavorative. Segue la mobilità per motivi di studio, formativi e culturali e, infine per attività ricreative e tempo libero.
Tale servizio su proposta dell’assessore provinciale alle politiche sociali Pippo Midolo è stato potenziato affidando l’incombenza anche alla cooperativa sociale “Progetto Vita”.
In tale circostanza la Giunta Provinciale ha deliberato la spesa di euro 25 mila per assicurare, per un periodo di dodici mesi, il servizio di mobilità individuale in favore dei soggetti portatori di handicap grave per raggiungere i centri di riabilitazione-.
La cooperativa che, da quasi un decennio, sulla base di una convenzione, garantisce il trasporto dei disabili ha messo a disposizione dell’amministrazione provinciale anche dei pulmini ecologici.
Trattasi di mezzi a doppia alimentazione, metano – benzina ed elettrici, dotati di particolari pedane per agevolare l’accesso dei disabili.
Il servizio prevede il prelevamento degli utenti presso il luogo di residenza e l’accompagnamento nei centri terapeutici.
La fruizione del servizio da parte dei richiedenti è subordinata alla prenotazione. |