Data: 08/11/2002
Oggetto: Approvata dalla G.Prov. L'assestamento di Bilancio 2002
  Approvata dalla Giunta Provinciale la delibera per l'assestamento del Bilancio 2002 ,su proposta dell' Assessore Marika Cirone Di Marco e del Presidente Marziano. " Č il passo che consente ora di trasferire la proposta al vaglio della Commissione e del Consiglio", ha detto l' Assessore Di Marco." Su11a base della verifica dei programmi e della selezione dei progetti pronti, si č potuto procedere ad una revisione degli interventi con tagli, risparmi (amministratori , fitti, autoparco, telefonia ) e impinguamenti. L 'avanzo applicato č di E. 3.894.436. In generale, la manovra guarda in modo equilibrato a tutti i settori. Alla viabilitā vengono trasferiti E. 570.000, alla pubblica istruzione E. 693.000 di cui E. 350.000 indirizzati a sicurezza e prevenzione nelle scuole. All' ambiente E. 600.000 per la raccolta rifiuti e il ripopolamento. Alle politiche sociali E. 125.000, alla cultura E. 250.000. All' A.P.I. T., E. 441.450 . all' Artigianato E.456.450. Al contenzioso E. 382.204. allo sport E. 400.000 inclusa la valorizzazione del circuito automobilistico. Allo spettacolo E 275.000, all' Agricoltura E. 58.000 , alla formazione E. 125.000. alla programmazione e gestione finanziaria E. 36.000 per acquisizione di risorse aggiuntive. In contemporanea abbiamo avviato le procedure per la rimodulazione del debito per mutui contratti negli anni. Nell'impostazione č la piena consapevolezza, spero, condivisa, del grave ridimensionamento dell' azione degli Enti Locali previsto nelle Finanziarie Nazionali e Regionali. Il dato certo della diminuzione delle entrate tributarie dello Stato del 2,5% e de119% di quelle Regionali rispetto al 2001 dā la certezza di ulteriori riduzioni per l' Amministrazione Provinciale che, unite ai circa 30 miliardi di lire tagliati nel periodo 1998 / 2001 rendono il quadro futuro di particolare preoccupazione. Particolarmente penalizzante č il taglio imposto nella Finanziaria 2003 in discussione alla Camera del1 0% della spesa per servizi e forniture , a cui si aggiunge la beffa del ricorso obbligatorio al listino Consip che esclude le possibilitā di accesso alle offerte locali, con buona pace delle regole di mercato, del federalismo, del titolo V° della Costituzione che riconosce uguale rango a Regioni, Province, Comuni. Berlusconi e Cuffaro Stanno mantenendo gli impegni , i cittadini sono serviti.
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