Data: 01/03/2005
Oggetto: LUNEDI’ 7 MARZO SI SCRIVERA’ LA “CARTA DI SIRACUSA” SULLA COMPETITIVITA’
  Sabato 5 marzo prossimo, alle ore 11,30, presso la Provincia di Siracusa il presidente Bruno Marziano, nel corso di una conferenza stampa, illustrerà il programma del seminario europeo che si terrà lunedì 7 marzo al Club Arenella di Siracusa (Strada Ognina 47) su “Formazione e competitività a livello locale e regionale”, organizzato dal Comitato delle Regioni, organismo consultivo dell’Unione Europea, e dalla Provincia regionale di Siracusa, il cui presidente Bruno Marziano è anche vice presidente del Comitato delle Regioni di Bruxelles. Durante il convegno, si riuniranno i componenti di due Commissioni del Comitato delle Regioni, la Commissione Educ per la Cultura e l’Educazione e la Commissione Ecos (Economia e Società). Le commissioni, che a Siracusa saranno rappresentati da 50 membri in totale, in rappresentanza di tutti e 25 paesi della Unione Europea e di tutti i partiti, si riuniscono abitualmente a Bruxelles ma svolgono varie riunioni in giro per l’Europa. Il Presidente Marziano ha chiesto ed ottenuto che una di queste riunioni si tenga a Siracusa. Il tema che sarà trattato il 7 marzo al Club Arenella è dei più attuali, anche nel dibattito politico ed economico italiano, la competitività nel sistema dell’impresa. Con particolare riferimento all’ istruzione e alla formazione dei lavoratori per il raggiungimento di un sistema di conoscenze e know how utilizzato dalle imprese che dovranno competere nel sistema Europa e fuori da esso. Il Comitato delle Regioni, di cui fanno parte le due commissioni (EDUC ed ECOS), fornirà in questo caso alle istituzioni europee non un parere ma una “linea guida” sul sistema della formazione e della competitività. Probabilmente dopo il seminario ed i relativi documenti, si parlerà di “Carta di Siracusa su formazione e competitività”. Il seminario vedrà la partecipazione, oltre che di Bruno Marziano, del ministro per le Pari Opportunità Stefania Prestigiacomo, del sindaco di Siracusa Giambattista Bufardeci, del presidente della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro, dell’assessore regionale al Turismo e ai Trasporti Fabio Granata, di Carmelo Di Liberto, segretario regionale della CGIL, di Mario Centorrino, professore ordinario di Politiche Economiche presso l’Università di Messina, di Ivan Lo Bello, presidente di Assindustria Siracusa, di Pasquale Pistorio, presidente della ST Microelectronics e vice presidente di Confindustria e di Ferdinando Latteri, rettore dell’Università di Catania.
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