Data: 19/03/2005
Oggetto: DICHIARAZIONE DI BRUNO MARZIANO SUL CASO DELL’EDIFICO EX BANCO DI SICILIA
  “Capisco la difficoltà del coordinatore cittadino di Forza Italia nel sostenere che pagare 400 mila euro l’anno per un immobile in affitto, come avviene in altri enti importati della nostra provincia amministrati dal Centrodestra, sia meglio che pagare 480 mila per un immobile molto più grande ed in proprietà, ma tant’è. In merito alla ulteriore strumentalizzazione sostenuta dai vertici locali d Forza Italia voglio ribadire, e per l’ultima ma volta, che l’acquisto del palazzo ex Banco di Sicilia di Piazza Archimede, è una operazione vantaggiosissima per le finanze dell’Ente e utilissima per il prestigio della Provincia Regionale, realizzata in piena trasparenza e con la totale legittimità degli atti. Poiché si è ritenuto di sottoporre alla Corte dei Conti tutti gli atti, sono assolutamente convinto che anche in quella sede verrà certificata la bontà dell’operazione immobiliare e la sua trasparenza. E’ mia intenzione collaborare in modo totale con la Corte dei Conti al fine di ottenere una istruttoria che sia la più completa e dettagliata possibile e che non potrà non concludersi con il pieno riconoscimento della giustezza della scelta di politica amministrativa e con il riconoscimento della bontà dell’operazione. Inoltre , comunico ufficialmente che sottoporrò al vaglio della magistratura tutti gli atti riguardanti l’acquisto dell’immobile e procedure utilizzate. Poiché ritengo che anche da quella autorevolissima sede non può che venire il riconoscimento della bontà e correttezza della operazione , della totale legittimità degli atti e della completa correttezza amministrativa. L’acquisto dell’immobile dell’ex Banco di Sicilia è, al di là delle strumentalizzazioni di chi non ha argomenti politici per attaccare il lavoro della mia amministrazione , un esempio di sano utilizzo delle risorse dell’ente . Poiché l’importante processo di ristrutturazione immobiliare e di ridislocazione degli uffici della Provincia e ella Prefettura avrebbe comportato oneri insopportabili per la provincia di Siracusa. C’è chi vuole trasformare una limpida , utile e conveniente , operazione immobiliare in un porto delle nebbie , ma tant’è: come si opera si pensa. Per alcuni non è possibile pensare che si possa realizzare una operazione di questa natura in assoluta trasparenza e linearità anche perché hanno a modello l’attività ed il modo di operare degli enti da loro amministrati “
Torna indietro