Data: 17/05/2005
Oggetto: SI PRESENTA IL COMITATO SIRACUSANO DONNE OPERATE AL SENO
  Venerdì 20 maggio, alle ore 10.00, presso la sala “Costanza Bruno” della Provincia Regionale di Siracusa si terrà conferenza stampa di presentazione della Associazione ANDOS (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) di Siracusa. Durante la conferenza stampa si porterà a conoscenza il programma dell’associazione, gli scopi e le finalità. Interverranno il Presidente ANDOS di Siracusa Concetta Carbone, il Presidente Andos nazionale Francesco Fazio, il Direttore Generale dell’ospedale “Umberto I°” Alfredo Guerrieri, Il Presidente della Provincia Bruno Marziano, l’assessore provinciale alle Politiche Sociali Giovanni Leone, il Sindaco di Siracusa Giambattista Bufardeci, l’Assessore Regionale alla Famiglia Raffaele Stancanelli e l’On. Pippo Gianni. L’ANDOS è un’associazione nazionale nata nel 1976 con l’obiettivo di sostenere le donne che hanno subito un’operazione alla mammella. Fine ultimo è quello di superare le limitazioni imposte dai possibili esiti legati all’atto chirurgico o alla malattia, ma ancor più tentare di ristabilire quel benessere psico-fisico che solo un approccio completo ed un vero contatto con “l’altro” può generare. La socializzazione e il confronto con l’esperienza di altre donne che stanno percorrendo il medesimo cammino è la possibile chiave di soluzione per raggiungere tale obiettivo. L’ANDOS vuole rivestire un ruolo di integrazione con le strutture pubbliche offrendo valide alternative per ricoprire i sussidi di ordine fisico, psicologico e sociale, eventualmente completando ciò che il servizio pubblico non riesce sempre a garantire. Per tale motivo, la cooperazione con i medici di base presenti sul territorio rappresenta una necessità inderogabile. L’associazione è presente in Italia con 55 comitati all’interno dei quali si organizzano convegni, dibattiti, corsi di aggiornamento e campagne di prevenzione. A Siracusa, il problema oncologico viene dibattuto da diverso tempo con esiti solo in parte soddisfacenti, la mancanza di un vero polo oncologico, la presenza di valide ma probabilmente insufficienti strutture di Day-Hospital generano il grave problema della migrazione sanitaria, che non solo svilisce le competenti figure professionali presenti sul territorio, ma soprattutto favorisce la depauperazione di risorse economiche che potrebbero essere utilizzate per le nostre strutture e che invece finiscono per arricchire realtà sanitarie già consolidate presenti soprattutto nel nord Italia. A Siracusa, si è per tale motivo, sentita la esigenza di fondare nel Febbraio 2005 un comitato in linea con gli orientamenti nazionali, grazie al supporto dell’Amministrazione Comunale e Provinciale nonché all’iniziativa di alcune pazienti e medici impegnati attivamente nel settore dell’oncologia e della psicooncologia.
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