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Lunedì 2 dicembre 2002 alle 18, si terrà un Consiglio Provinciale straordinario con all’ordine del giorno il “Consolidamento e lo sviluppo ecocompatibile dell’area industriale siracusana”.
Al Consiglio provinciale sono invitati i parlamentari nazionali e regionali, tutti i sindaci della provincia, le associazioni imprenditoriali, i sindacati, la Camera di Commercio di Siracusa.
La riunione segue il fitto lavoro istruttorio sulla problematica svolto dal Consiglio e dalle commissioni consiliari che hanno effettuato audizioni di sindacati , associazioni imprenditoriali, sindaci, consorzio ASI.
L’Amministrazione Provinciale ed il Consiglio Provinciale hanno più volte sostenuto il concetto che il rilancio ecocompatibile del polo industriale è possibile, come anche ai problemi ambientali ( vedi il caso dell’impianto Cloro-Soda di EniChem) si deve rispondere con investimenti che rendano più compatibili le strutture , e non con le dismissioni ed i licenziamenti.
Sia il Presidente della Provincia Bruno Marziano che il Presidente del Consiglio Gaetano Bandiera ritengono che “non si può oggi, in una Sicilia che vede varie emergenze nel mondo del lavoro, accettare un ulteriore impoverimento dei livelli produttivi ed occupazionali. Per cui l’ente locale ha il dovere istituzionale e politico di rappresentare un baluardo per arginare la crisi. Un ruolo importante in questa direzione devono svolgerlo i governi nazionale e regionale . Con la riunione straordinaria del Consiglio Provinciale si offre una occasione importante non solo di dibattito e di approfondimento, ma soprattutto di avvio di tute le necessarie iniziative politiche ed istituzionali”. |