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Alle ore 10,15 di stamani il Prof. Domenico Cacopardo , 40 anni, docente di storia e filosofia, ha giurato nelle mani del segretario generale della Provincia regionale di Siracusa Giuseppe Ribaudo , quale nuovo assessore della Giunta di Bruno Marziano in sostituzione del dimissionario Renato Marino.
Il Prof. Cacopardo ha assunto tutte le rubriche di Marino, e cioè la Presidenza dell’APIT, l’assessorato al Turismo, Scambi Euromediterranei e Trasporti.
Originario di Casalvecchio Siculo ( Messina) il prof. Cacopardo, esponente del partito Italia dei Valori , è sposato, ha una figlia di undici annI, è vicepreside al Liceo Scientifico di Floridia ed è stato impegnato nell’associazionismo cattolico, e nel movimento ambientalista.
Il neo assessore e presidente dell’APIT fin dal primo momento interviene nel dibattito circa le presenze turistiche nella provincia di Siracusa e sulle attività di promozione del “sistema Siracusa” nei mercati turistici nazionale ed internazionali.” In questi anni – dice Cacopardo - la nostra offerta turistica è sensibilmente cresciuta, specie in termini di infrastrutture e di ricettività alberghiera ed extra alberghiera. Pensiamo all’ormai consistente patrimonio di hotel e di Bed & Breakfast che oggi ci ritroviamo.”
“ Se c’è un’area in cui siamo ancora deficitari – dice il Prof. Cacopardo - è della promozione di questo prodotto si Siracusa. Un prodotto che va meglio individuato e ‘confezionato’ per essere inserito nei circuiti internazionali. In particolare ci sono due settori su cui operare in modo prioritario, e cioè il turismo culturale ed il turismo ambientale per i quali possiamo utilizzare le risorse storiche che ci troviamo in dotazione e che possono consentire alla provincia di Siracusa di fare il salto di qualità che ci attendiamo. Teniamo conto che fra qualche anno Siracusa sarà più facilmente raggiungibile sia per la costruzione della nuova autostrada grazie all’impegno proprio della Provincia regionale di Siracusa, che per l’ammodernamento ed il potenziamento dell’aeroporto di Catania che sarà quindi più vicino e meglio servito.”
“Per raggiungere questi obiettivo è comunque il tempo di concludere con la esperienza dei fai da te di ogni ente, dell’abbandono dei soggetti privati a se stessi. Occorre individuare un luogo ed una politica per fare sistema e proporre un pacchetto Siracusa con una strategia unitaria e coinvolgendo tutte le risorse disponibili, oggi investite in modo disorganico e spesso non funzionale all’incremento della offerta e della domanda turistica ” .
“Questa politica – per la quale produrrò i miei primi atti amministrativi – dovrà vedere coinvolti sia i soggetti pubblici interessati che tutte le organizzazioni imprenditoriali che si occupano a vario titolo di turismo . Nei prossimi giorni convocherà una conferenza dei servizi in cui ascolterò proposte ed esigenze degli operatori . Da qui la costruzione di un piano turistico per la provincia di Siracusa “. |