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Il primo argomento ad essere trattato, ieri sera, in Consiglio provinciale, è stato il riconoscimento del debito fuori bilancio che vedeva la Provincia contro l’ing. Filippo Colombrita & C. s.r.l per il pagamento di una ulteriore somma dovuta. Il secondo argomento è stato quello della protezione civile, con la costituzione del gruppo provinciale e relativo regolamento che avrebbe dovuto essere approvato in aula. Il presidente del Consiglio, Michele Mangiafico, approfittando della presenza dell’ass. al ramo, Pippo Barbagallo, ha chiesto il prelievo del punto e ha dato il via libera al confronto sull’argomento.
Partiamo dalla fine: la proposta relativa alla protezione civile è stato ritirata dall’ass. Barbagallo, che ha accolto la richiesta del consigliere Roberto Getulio, presidente della Commissione che in quella sede aveva bocciato la proposta. E la circostanza – il ritiro della proposta da parte dell’ass. Barbagallo - ha fatto arrabbiare il consigliere Gino Saitta, presidente della commissione che invece aveva dato via libera al provvedimento.
Va detto che l’argomento era stato introdotto da una relazione dell’ass. Barbagallo che tuttavia – secondo quanto hanno poi affermato in aula alcuni consiglieri – non fugava tutti i dubbi sollevati peraltro nel corso di una seduta precedente. Sull’argomento, chiedendo appunto ulteriori delucidazioni e ammettendo tuttavia la necessità che la Provincia, “la casa dei comuni”, si doti di una struttura efficiente e professionale sono intervenuti anche i consiglieri Gaetano Amenta, Liddo Schiavo e Gino Gionfriddo.
Esaurito questo capitolo, sempre dopo la proposta di prelievo da parte del presidente Mangiafico, il Consiglio ha discusso della crisi del comparto agricolo. In particolare sono intervenuti i consiglieri Salvo Andolina, Gino Gionfriddo, Liddo Schiavo, Paolino Amato e Carmelo Spataro.
Andolina ha proposto (condividendo l’idea del consigliere Gianni Briante) la realizzazione di un Consiglio provinciale ad hoc sull’argomento e la costituzione di un osservatorio permanente sull’agricoltura. Gionfriddo ha parlato della necessità di diversificare la produttività delle nostre aziende; Schiavo ha chiesto che l’ordine del giorno presentato in Consiglio tornasse in Commissione per essere integrato con le valutazioni di altre associazioni di categoria; Carmelo Spataro, invece, ha concluso il suo intervento chiedendo che vengano attivate iniziative di carattere politico presso la classe dirigente palermitana.
Alla fine della discussione il presidente del Consiglio, Mangiafico, ha sintetizzato così le proposte scaturite dalla discussione: “metto ai voti – ha detto il presidente Mangiafico – la realizzazione di un Consiglio provinciale straordinario, il ritorno dell’odg sulla crisi dell’agricoltura in Commissione perché venga partorito un unico documento e la proposta di costituire un osservatorio permanente sull’agricoltura. Messa ai voti la sintesi di Mangiafico, è passata con il voto favorevole di tutto il Consiglio.
Ultimo argomento ad essere discusso in aula la questione del Nautico, l’ordine del giorno presentato dal consigliere Paolino Amato, capogruppo di Forza Italia. Sostanzialmente in questo ordine del giorno si sosteneva l’esigenza di determinare le condizioni perché il Comune cedesse alla Provincia, in comodato d’uso, gratuito, i locali ex mercato ittico per essere utilizzati dall’istituto Nautico. Un argomento, peraltro, già trattato, in passato e sul quale era intervenuto il presidente Bono.
L’assessore alle Politiche scolastiche, Giuseppina Ignaccolo, presente in aula, si è rifatta alla vecchia relazione letta in aula dal presidente Bono qualche settimana addietro, e ha fatto un breve bilancio dell’attività del suo assessorato , raccontando al Consiglio quali problemi, dal punto di vista dell’edilizia scolastica, sono stati risolti fin qui.
Dopo la relazione dell’ass. Ignaccolo sono intervenuti i Consiglieri Acquaviva, Amato e Schiavo i quali hanno proposto di ragionare insieme al Consiglio comunale, per far cambiare idea all’Amministrazione comunale che, per quanto riguarda i locali ex mercato ittico, vuol fare cassa, come si dice.
Messo ai voti dal presidente Mangioafico, l’ordine del giorno di Amato è passato all’unanimità.
Quindi lo stesso capogruppo di Forza Italia, Paolino Amato, ha proposto di aggiornare il Consiglio a lunedì prossimo alle ore 19 per trattare l’attività ispettiva e gli altri punti rimasti all’ordine del giorno. Proposta accolta.
Da parte sua il presidente del Consiglio, Michele Mangiafico, al termine dei lavori ha così commentato: “Una seduta molto importante, in cui l’assemblea – all’indomani dell’assise dello scorso 16 novembre sulla problematica degli affitti scolastici – è tornata, tra le altre cose, ancora una volta sui problemi della scuola, evidenziando le necessità dell’istituto nautico e ricordando all’Amministrazione provinciale che aveva preso un preciso impegno a fornire una risposta sul futuro dell’alberghiero di Siracusa entro Natale, periodo trascorso senza notizie già da un pezzo. Ci auguriamo quindi che l’ordine del giorno approvato, che va ad aggiungersi ai due approvati il 16 novembre (affitti scolastici e alberghiero) sensibilizzi l’Amministrazione sui problemi seri che vivono alcune scuole del capoluogo”
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