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Il Consiglio provinciale di ieri sera si è aperto con un minuto di silenzio – richiesto dal consigliere Paolino Amato – per esprimere solidarietà al popolo giapponese. Subito dopo il Consiglio provinciale ha approvato, all’unanimità, un documento di solidarietà, proposto da Giuseppe Bastante, verso le quattro persone (Mons. Pappalardo, Don Rosario Lo Bello, Giovanni Di Lorenzo e Luca Signorelli) raggiunte da minacce.
Poi due comunicazioni. Una ancora di Bastante. Ha sottolineato la grande partecipazione (circa 5 mila persone) alla protesta dell’altro giorno del mondo edile stigmatizzando, in particolare, i ritardi nelle autorizzazioni da parte degli enti locali.
La seconda comunicazione da parte del consigliere Alessandro Acquaviva il quale ha annunciato al Consiglio che da ieri sera i lavori dell’Assemblea potranno essere seguiti in diretta web direttamente sul sito dell’ente grazie allo sforzo degli uffici della Provincia. E su questo argomento ha espresso soddisfazione anche il presidente del Consiglio, Michele Mangiafico.
Altro momento importante, l’attività ispettiva. Nonostante l’assenza del presidente Bono (presenti per l’Amministrazione la vice presidente Lidia Pannuzzo e gli assessori Stefano Andolina e Salvatore Lazzari), sono state dibattute due interrogazioni, entrambe proposte dal consigliere Giuseppe Bastante. Le altre (interrogazioni su Siracusa risorse, quarto polo universitario, polizia provinciale e tolleranza zero) saranno discusse alla prima seduta utile alla presenza del presidente Bono.
La prima delle interrogazioni dibattute in aula quella riguardante il mancato funzionamento dell’ascensore dell’istituto superiore Leonardo da Vinci di Floridia. A tal proposito scrive Bastante: “Pertanto mi auguro che sia giunto il momento per l’ente Provincia di attivarsi subito per la difesa dei più deboli, così come è segno di grande civiltà e rispetto. Soprattutto è importante capire se per questo assurdo disservizio vi siano responsabili”.
L’assessore Stefano Andolina ha risposto che il vecchio ascensore sarà sostituito da un nuovo impianto che sarà a disposizione in tempi brevi.
Altra interrogazione trattata quella riguardante la regimentazione delle acque piovane provenienti dalla strada provinciale ex 194, che a causa delle piogge copiose scendono fino ad allagare il plesso scolastico del polivalente di Francofonte.
“Abbiamo riaperto il dialogo – ha risposto l’ass. Andolina – con l’Amministrazione comunale di Francofonte e siamo giunti alla conclusione che, nelle more dell’approvazione da parte del Consiglio provinciale della proposta di sdemanializzazione del tratto di strada in questione, il Comune accetta la cessione della gestione della strada stessa. Con questo accordo – ha concluso l’ass. Andolina – sarà il comune a provvedere ai lavori di regimentazione delle acque”.
Infine una interrogazione del Consigliere Carmelo Spataro sull’assunzione di personale che rientra nelle categorie protette destinato alla pulizia dei locali della Provincia. “Su questa vicenda – ha detto Spataro – fermo restando l’obbligatorietà delle assunzioni, occorre un chiarimento da parte dell’Amministrazione”. Chiarimento che arriverà in occasione della prossima attività ispettiva.
Infine il conto consuntivo.
Su questo argomento è intervenuto il consigliere Nunzio Dolce, vice presidente della commissione bilancio. Dolce ha chiesto che l’argomento venisse aggiornato perché c’è stato un avanzo di amministrazione di oltre cinque milioni di euro e si rendeva quindi necessario un confronto con il presidente della Provincia. La proposta è stata messa ai voti ed è passata (otto voti favorevoli, tre contrari, tre astenuti). Il conto consuntivo quindi sarà discusso nella seduta di mercoledì prossimo, dopo il confronto sulla relazione di metà mandato del presidente Bono. Il resto dell’ordine del giorno è stato invece aggiornato a data da destinarsi.
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