|
In occasione della relazione di metà mandato del Presidente della Provincia era stata annunciata dall’Amministrazione (pag. 44) la volontà di replicare l’operazione “tolleranza zero” per “migliorare le condizioni ambientali del territorio”, liberandolo sostanzialmente dalle tante discariche a cielo aperto che lo caratterizzano. In realtà ad oggi la nuova operazione non è ancora partita, nonostante ci troviamo in primavera inoltrata, con l’abitudine negativa di tanti concittadini di utilizzare alcune aree libere sulle strade provinciali come sede di discariche di oggetti di ogni tipo, compreso materiale in eternit sfibrato e quindi molto nocivo per la cittadinanza. E’ questo il caso dell’arteria che serve contrada Falconara in territorio di Noto, dove su segnalazione dei residenti mi sono recato ieri pomeriggio, realizzando un reportage fotografico che non documenta solo la discarica a cielo aperto ma anche, attraverso alcuni particolari, la presenza nella discarica di materiale in eternit spezzato e quindi pericolosissimo. Trovandoci ormai a metà aprile, i tempi mi appaiono più che maturi per riprendere quella “vera e propria battaglia di civiltà” di cui ha parlato il Presidente della Provincia, ond’evitare che gli obiettivi dichiarati raggiunti nel 2010 (migliorare l’ambiente, educare i cittadini, restituire decoro) non siano andati perduti nel 2011, in particolare in zone del territorio provinciale caratterizzate da un forte afflusso turistico e, quindi, vere e proprie vetrine del nostro ambiente in giro per il mondo.
Michele Mangiafico
Presidente del Consiglio provinciale
|