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Da alcuni giorni, com’è noto, sui mezzi d’informazione c’è polemica tra i dirigenti del Siracusa calcio e il sindaco di Siracusa, Roberto Visentin, sulla questione dello stadio Nicola De Simone e non solo.
Proprio in questi giorni si è riunita la quinta commissione consiliare (sport, turismo e spettacolo) presieduta dal consigliere Francesco Saggio, riunione alla quale hanno preso parte anche i consiglieri Gianni Brainte, Liddo Schiavo, Corrado Amato, Paolino Amato e Salvatore Andolina.
Il consigliere Briante ha sollevato, nel corso della riunione, il problema Siracusa calcio. “Essendo il Siracusa un bene di tutta la Provincia, l’Amministrazione provinciale – ha detto Briante - non può tirarsi indietro e pertanto la commissione, al termine dei lavori, ha invitato il presidente Bono e l’assessore Aurelio Basilico a farsi promotori di un incontro con la società azzurra per affrontare insieme le problematiche che sono emerse negli ultimi tempi e verificare la possibilità che l’Ente Provincia scenda in campo a fianco del club aretuseo.
“Naturalmente – continua Briante – non abbiamo trattato soltanto la questione legata allo stadio. Abbiamo preso in considerazione l’ipotesi che la Provincia possa contribuire alle future fortune della società azzurra con delle sponsorizzazioni mirate. Credo, infatti, che l’immagine della Provincia possa essere promossa attraverso lo sport, soprattutto grazie a una società storica del nostro territorio che si è affacciata da due anni nel professionismo e, secondo quel che si legge sui giornali, ha programmi ambiziosi per il futuro.
“Per quanto riguarda invece la questione stadio – prosegue Briante – la commissione ha deciso di convocare il sindaco di Melilli Pippo Sorbello in quanto l’iniziativa che sta portando avanti, quella della ricerca delle condizioni per la costruzione del nuovo stadio, riveste un’importanza notevole che può avere ricadute economiche e di tipo turistico su tutto il territorio.
“E dopo questa riunione – ha concluso il consigliere Briante - la commissione ha in programma di convocare tutti i sindaci della provincia per una collaborazione anche economica, in quanto il Siracusa calcio rappresenta la maggiore espressione calcistica del territorio e può essere un punto di riferimento per tutte le altre società che possono crescere sfruttando un’adeguata sinergia”.
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