Data: 06/07/2011
Oggetto: Conferenza stampa Mangiafico-Briante
  Il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico e il consigliere di maggioranza Gianni Briante (Fds) hanno incontrato i giornalisti per parlare dell’approvazione del bilancio, del Piano triennale delle opere pubbliche e della situazione politica dell’Ente presieduto da Nicola Bono. “Credo – ha detto Mangiafico cominciando a parlare della situazione politica – che il 29 giugno sia accaduto qualcosa di realmente nuovo, che i numeri testimoniano: 3 emendamenti approvati tra bilancio e piano delle opere pubbliche nel 2008, 4 nel 2009, 3 nel 2010, 60 nel 2011. Si tratta di una differenza marcata tra la proposta iniziale e ciò che è venuto fuori dai lavori del Consiglio, che assegna una centralità unica al Consiglio provinciale sul piano delle scelte di programmazione dell’ente. Il 2011 sarà fortemente condizionato dalle scelte del Consiglio. “Sono state le criticità emerse durante lo scorso inverno – ha detto Gianni Briante – a determinare in noi consiglieri l’esigenza di proporre una serie di emendamenti per risolvere i problemi del territorio. E non si tratta, come ha sostenuto il consigliere Carmelo Spataro, di scollamento in seno alla maggioranza in quanto il presidente Bono ha condiviso le nostre scelte. Piuttosto mi sento di rivolgere un appello agli amici del Pdl perché superino alcune incomprensioni. Naturalmente perché gli interventi previsti dal Piano triennale vadano in porto, serve il nuovo assessore ai Lavori pubblici che non può essere Bono, troppo impegnato. Il nuovo assessore dovrà tenere fede all’indirizzo dato dal Consiglio”. Uno dei temi trattati durante la conferenza stampa è stato quello del Gargallo. “Va dato atto – ha puntualizzato Mangiafico – che l’Amministrazione, attraverso il suo organo consiliare, ha tenuto fede all’impegno preso. Abbiamo disposto un primo intervento da seicentocinquantamila euro, ma non basta. Per completare il Gargallo servono due milioni di euro. Si tratta però dell’inizio di un percorso che dovrà portare al completamento della struttura, sede storica di tante generazioni. E uno sforzo va fatto nell’ambito complessivo dell’edilizia scolastica. Attenzione per esempio all’Itas di via Mirabella”. “Si è detto – chiarisce Briante – che l’atto di indirizzo con cui si chiede al presidente Bono di iniziare a spendere per la viabilità, testimoni uno scollamento nella maggioranza. Non è così, perché la maggioranza ha votato compatta il mutuo sull’Alberghiero, una struttura importantissima”. Sul Bilancio Briante afferma: “Ci permetterà adesso di operare su un cartellone di eventi da distribuire su tutto il territorio provinciale e ci sarà il convolgimento di tutti i consiglieri. La Situazione di Prado e Ranno? Sono parte integrante della maggioranza e non possiamo non tenerne conto”. Sull’Alberghiero è intervenuto anche Mangiafico. “Questo istituto – ha precisato – è in affitto dal 1978 e ha cambiato locali diverse volte e su più plessi. L’Amministrazione era obbligata a fare un passo in avanti sull’Alberghiero, nel campo dell’edilizia scolastica la problematica più urgente. Quindi mi sento di rivolgere un plauso per quel che è accaduto in Consiglio, una scelta rivoluzionaria rispetto a 33 anni di storia della Provincia. Questo passo fondamentale è stato fatto il 29 giugno. Mi sento di sottolineare la centralità del Consiglio provinciale. L’avviso pubblico, in pratica nasce il 29 giugno, data dell’approvazione e non nel novembre scorso quando l’avviso non ha trovato riscontro. Ora sarà importante la cosiddetta modalità. L’auspicio che si trovi un’azienda che porti avanti i lavori”. “Il voto del Consiglio per il Verga, l’Alberghiero – spiega Briante – costituisce una vera e propria inversione di tendenza. Questi sono i fatti”. Sullo sport: “Si tratta di un’autentica rivoluzione – ha detto Michele Mangiafico – finalmente si comincia a fare politica sportiva, tra l’altro in raccordo con il Coni, il massimo ente sportivo”. “Peraltro – ha aggiunto Briante – il provvedimento sul Siracusa calcio e sulle altre realtà sportive è stato votato anche dall’opposizione, così come la maggioranza ha votato l’emendamento di carmelo Spataro sulla manifestazione Val D’Anapo Sortino”. Infine ultima battuta di Mangiafico sul Verga. Abbiamo beneficiato di un contributo di circa un milione di euro. Il completamento di questa struttura sarà di portata storica, un grande contenitore culturale apprezzato anche in europa. Pensate che l’Unione dei teatri d’Europa che l’ha visto ancora in queste condizioni, si è procurata dei finanziamenti per realizzare alcune importanti iniziative culturali a costo zero per la nostra provincia da fare già a cantiere aperto”.
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