Data: 21/07/2011
Oggetto: Cine-forum ibleo
  Sarà presentato venerdì prossimo (22 luglio) alle 10 presso la “Sala degli Stemmi” (Palazzo del Governo, via Roma) il nuovo progetto ideato dal Centro Studio Ibleo: «Cine-Forum Ibleo: Gli Iblei nei 150^ d’Unità nazionale», in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Provinciale, l’Accademia di Belle Arti “R. Gagliardi” di Siracusa e il Comune di Ferla e patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Unità tecnica di missione per manifestazioni ed eventi per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia -. Così sono state modellate, accorpate e definite una serie di conferenze cinematografiche volte alla riscoperta degli ideali che animarono i principi e gli ideali dei padri costituenti. L’inaugurazione dell’iniziativa sarà affidata al presidente del Consiglio provinciale di Siracusa Michele Mangiafico e al presidente del Centro studio ibleo Giuseppe Garro. Ci saranno anche il direttore dell’Accademia di Belle Arti R. Gagliardi di Siracusa Paolo Giansiracusa nonché specialisti nel campo degli studi storici e cinematografici che avranno lo scopo di sensibilizzare il pubblico con tematiche oggetto di pareri contrastanti dal punto di vista politico e sociale. Gli appuntamenti, così, si susseguiranno dal 25 luglio al 7 settembre – secondo il programma prestabilito – presso il “Chiostro” del Convento dei PP. Minori di Ferla cercando di far riemergere nei giovani, nei cittadini l’interesse verso un mondo fatto di animi, sforzi, sogni e aspirazioni che accompagnarono la storia italiana durante l’avvento della Unità nazionale. Appuntamenti: 22 Luglio Presentazione Ufficiale presso la “Sala degli Stemmi”, Provincia di Siracusa, via Roma, 31, Siracusa, ore 10 25 Luglio I Viceré, di Roberto Faenza. 31 Luglio La Carbonara, di Luigi Magni. 4 Agosto Il Gattopardo, di Luchino Visconti. 10 Agosto Allonsanfan, fratelli Taviani. 17 Agosto Senso, di Luchino Visconti. 24 Agosto Noi Credevamo, di Mario Martone. 31 Agosto L’ussaro sul tetto, di J. Rappenau. 7 Settembre Arrivano i Bersaglieri, di L. Magni.
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