|
In cronaca si sa che spesso non c’è spazio per le buone notizie, ma ci sono fatti eccezionali che vanno raccontati e che chiedono l’attenzione delle istituzioni. E’ accaduto nella nostra provincia, pochi giorni fa, il 27 luglio, a Portopalo di Capo Passero, nel lembo posto all’estremo sud del nostro territorio, in quella località chiamata Isola delle correnti. Lì dove si uniscono due mari, il mar Jonio e il mar Mediterraneo, spesso in conflitto tra di loro, hanno corso il rischio di annegare un signore in vacanza, P. F., insieme al suo bambino di dieci anni. L’uomo privo di forze cercava di spingere a riva il figlioletto nuotando in un tratto di costa molto insidioso. La buona notizia è che oggi i due stanno bene grazie all’intervento di un poliziotto della questura di Palermo, Nicolò Caronia, il quale ha portato a riva il padre in stato di semi incoscienza. Il poliziotto, pur non essendo in servizio, non ci ha pensato due volte a tuffarsi. Da troppo tempo un’abitudine diffusa considera le forze dell’ordine come dei nemici, questi gesti fanno invece luce sulla loro vera vocazione, aiutare il cittadino in difficoltà. Senza il coraggio e la presenza di spirito del giovane agente le serene vacanze di una famiglia avrebbero avuto un tragico epilogo. E’ importante far conoscere il comportamento di alcuni agenti sia all’opinione pubblica sia ai loro superiori, cosa – quest’ultima – che non esiterò a fare.
Michele Mangiafico
Presidente del Consiglio provinciale
|