|
L’ex pilota di Formula uno, Tony Brooks, con alle spalle 38 Gran premi dei quali ben sette vinti, è stato ricevuto questa mattina, presso la sede di via Malta, dal presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico. Brooks era accompagnato dalla moglie, dalla figlia e dal giornalista Giuseppe Bianca che ha raccontato l’attività agonista dell’ex pilota inglese.
38, come abbiamo detto, i Gran premi disputati da Brooks, il quale, tra i suoi successi, annovera un Gran premio non omologato disputatosi proprio a Siracusa. Brooks ha chiuso la sua carriera con la Ferrari riuscendo a conquistare anche una pole position. E’ rimasto molto legato alla provincia di Siracusa e tra marzo e aprile uscirà una biografia parte della quale sarà dedicata al territorio siracusano.
“Per quanto mi riguarda – ha detto il presidente Mangiafico rivolgendosi all’ex pilota inglese – sono sempre stato attratto dalla conoscenza del passato, anche perché credo che un futuro migliore lo si costruisca conoscendo bene le proprie radici. Sono felice – ha aggiunto – perché questo incontro mi permette di entrare in contatto con lei che ha contribuito a scrivere la storia sportiva del nostro circuito. E a proposito del circuito il nostro auspicio è che l’autodromo possa rivivere i fasti del passato, anche perché mi rendo conto che anche i giovani oggi lo considerano parte integrante dell’identità cittadina. Mi auguro che prima che termini il nostro mandato amministrativo il nuovo circuito di Siracusa possa vedere la luce. E quando ciò accadrà saremo ben lieti di averla tra noi al momento dell’inaugurazione”
Il presidente Mangiafico ha poi donato a Tony Brooks una riproduzione di una moneta antica che fa parte della storia di Siracusa.
LA SCHEDA DI TONY BROOKS
Tony Brooks è nato il 25 febbraio 1932 a Dukifield e cominciò a correre nel 1952 al volante di una Healey. Nel 1955 gli fu offerta la possibilità di provare una Connaught di Formula 2 al Crystal Palace ottenendo ottimi risultati. Nello stesso anno gli fu offerto di correre con una Aston Martin e la performance gli valse la possibilità di guidare una F1 Connaught nel settore non-campionato al Gran Premio di Siracusa in Sicilia. Tony Brooks vinse la gara di Siracusa, diventando il primo pilota britannico a vincere in una macchina britannica sul continente dopo la vittoria di Sir Henry Seagrave al Gran Premio di San Sebastian nel 1924.
Quando tornò in Gran Bretagna firmò con la BRM per la stagione 1956 e fece il suo debutto nel Campionato del Mondo a Silverstone dove ebbe un brutto incidente e la mascella fratturata. Alla fine della stagione si separa dalla BRM e si unisce alla Vanwall in F1, pur continuando a gareggiare per Aston Martin nella sportive. Nel 1957 arriva secondo a Montecarlo, primo nel Gran Premio di Gran Bretagna con Stirling Moss e settimo nel Gran Premio d’Italia dove prende un punto perché ha realizzato il giro più veloce. L’anno successivo vince in Belgio, Germania e Italia concludendo la stagione in terza posizione e nel 1959 passa alla Ferrari vincendo in Italia e Germania (di nuovo un punto per il giro più veloce) e secondo a Montecarlo e Stati Uniti. Conclude secondo dietro al campione del mondo Jack Brabham. Nel 1960 passa alla Cooper realizzando il quarto posto a Montecarlo e quinto in Gran Bretagna e Portogallo. L’anno successivo passa alla BRM realizzando il quinto posto in Italia e il terzo posto nel Gran Premio degli Stati Uniti ritirandosi alla fine della stagione.
|