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Sono trascorsi tre mesi e mezzo dal mio ultimo sopralluogo sul cantiere dell’erigendo liceo scientifico “Einaudi” in via Canonico Nunzio Agnello. In quell’occasione, avendo verificato che nessun operaio era in cantiere, sentii il dovere di lanciare l’allarme nei confronti dell’Amministrazione attiva sulla sospensione dei lavori, invitandola a prenderne atto e ad agire con celerità per risolvere la delicata situazione di un cantiere che per la seconda volta si bloccava a causa della ditta appaltatrice. In questi quattro mesi e mezzo gli scheletri dei tre corpi su cui è prevista la realizzazione della scuola sono rimasti fermi, non si è vista manodopera, il tempo è trascorso lasciando immaginare quanto sarà difficile il completamento della struttura nei tempi originariamente previsti. Pur confidando nel buon operato dell’Amministrazione e comprendendo le difficoltà che possono accompagnare il dovere di dirimere una situazione del genere, adesso tuttavia bisogna mettere in condizione la cittadinanza di ritrovare fiducia nella possibilità di vedere l’opera pubblica completata nei tempi previsti e ritengo che oltre cento giorni siano stati un tempo sufficiente per decidere il da farsi. Per questo invito a non indugiare più.
Michele Mangiafico
Presidente del Consiglio provinciale
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