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Il Consiglio provinciale, nella seduta di ieri sera, ha dato il via libera a tre degli argomenti posti all’ordine del giorno. Sì del Consiglio alla costituzione del distretto turistico Tematico Sud-Est con relativa adesione alla costituenda società consortile mista; sì alla costituzione del distretto turistico territoriale Siracusa e Val di Noto con adesione alla società temporanea di scopo. Infine varato il collegio dei revisori dei conti e determinato anche il loro compenso. Poi il Consiglio è stato rinviato a data da destinarsi.
Prima dell’approvazione dei due distretti turistici ha preso brevemente la parola il presidente della Provincia, on. Nicola Bono, il quale ha puntualizzato al Consiglio il senso delle due delibere riguardanti i distretti che il Consiglio era chiamato a valutare.
Poi il voto favorevole espresso all’unanimità con la sola astensione del consigliere Raimondo Imbrò.
Dopo i distretti il Consiglio ha trattato la nomina dei revisori dei conti. Nell’ambito di questo argomento i consiglieri hanno più volte sollecitato momenti di pausa che hanno avuto il voto favorevole del Consiglio. Tra le richieste anche una di chiarimenti sulle modalità del voto avanzata dal consigliere Nunzio Dolce. Ed è stato il segretario generale Antonello Fortuna a fornire i dovuti chiarimenti.
Quindi il Consiglio è andato al voto attraverso le schede predisposte dagli uffici. Il nuovo collegio dei revisori dei conti è composto da Ivano Tarquini (presidente) che ha avuto quattro voti; Francesco Custode (componente) sette voti; Attilio Amoroso (componente) sei voti. Quattro viti sono andati ad altro professionista, Pasqualino Rizza uno all’ex presidente Alessandro Abbruzzo, e una scheda bianca. Tutti i provvedimenti approvati in Consiglio sono immediatamente esecutivi.
Va detto infine che il Consiglio ha anche approvato la determinazione del compenso per il triennio 2011-2014.
“Il Consiglio provinciale, ancora una volta, si è distinto – ha detto il presidente Michele Mangiafico – per la qualità e la quantità degli argomenti trattati e per la capacità di rispettare le scadenze imposte dall’attività amministrativa e per queste ragioni sento di dover ringraziare tutti i componenti dell’Assemblea. Ho anche apprezzato il fatto che Il consiglio si è pronunciato per l’assegnazione dei compensi più bassi rispetto alla fascia di popolazione della nostra Provincia sulla linea della austerità che sta caratterizzando oggi le scelte del nostro Paese”.
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