|
La capacità di tenere fuori dal patto di stabilità gli eventuali investimenti futuri pubblici è alla base del successo delle trattative europee avviate dal premier Mario Monti e sarà la cartina di tornasole della reale comprensione dello stato di sofferenza degli enti locali e, quindi, delle imprese che attorno ad essi ruotano da parte dell’attuale governo. Ancora una volta ci troviamo alla riapertura delle tesorerie con gli enti locali pronti a emanare tutta una serie di mandati di pagamento che hanno tenuto fermi per almeno un paio di mesi pur di rimenare dentro il cosiddetto patto di stabilità, ma lasciando inevitabilmente soffrire le realtà produttive che avevano realizzato i lavori. Il gatto che si morde la coda. Con la conseguenza di grossi investimenti pubblici che hanno rallentato i ritmi in attesa delle legittime liquidazioni rispetto a stati di avanzamento maturi già da parecchio tempo. E’ il caso anche di numerosi cantieri di strade provinciali che la Provincia Regionale di Siracusa ha in corso, come ad esempio la strada provinciale 58 in zona Plemmirio. A tal proposito, segnalo che è sempre più urgente un intervento della polizia provinciale per l’abuso comunicato a più riprese da parte di alcuni cittadini responsabili, che denunciano vari proprietari di fondi frontalieri che permettono ai loro mezzi agricoli di portare detriti dai campi sulla sede stradale.
Michele Mangiafico
Presidente del Consiglio provinciale
|