|
Fra qualche settimana comincerà a pieno regime la stagione balneare, i turisti invaderanno i litorali del Siracusano, ma già da qualche giorno vengono fuori notizie poco rassicuranti circa le condizioni ambientali delle nostre coste. Ad Avola, Noto, Pachino, Marzamemi, è scattato l’allarme rosso. Posidonia, alghe di ogni genere, sporcizia, rifiuti, costoni che si staccano e che creano timori per l’incolumità della gente, ma anche una situazione di degrado complessiva che non rappresenta certamente un biglietto da visita gratificante.
Ogni anno in fondo la situazione è la stessa. Occorrerebbe un’azione preventiva che può consistere in un sopralluogo di tecnici della Provincia, per le competenze specifiche dell’Amministrazione guidata dal presidente Bono e successivi rapidi interventi mirati. Il nostro è un territorio a forte vocazione turistica e il mare rappresenta un’attrazione forte, unica. Fare trovare le spiagge pulite ai turisti ma anche ai nostri concittadini deve costituire un aspetto primario non rinviabile. Un po’ come le scuole da far trovare in buone condizioni ai ragazzi quando riprende l’attività scolastica.
Quello delle spiagge pulite è un aspetto a cui tengo particolarmente. Per questo motivo nei prossimi giorni farò un giro un provincia per rendermi personalmente conto della situazione in cui versano i nostri luoghi più belli e suggestivi che abbiamo il dovere di offrire in tutto il loro splendore agli abitanti del territorio e ai turisti.
So anche che l’ass. provinciale Sebastiano Zocco ha annunciato che entro il mese di maggio partiranno i lavori di pulizia. Spero questo avvenga in tempi brevi e mi auguro che anche i Comuni, per le loro competenze, partecipino all’operazione spiagge pulite.
Michele Mangiafico
Presidente del Consiglio provinciale
|