Data: 16/05/2012
Oggetto: Mangiafico esorta la classe politica e la Regione ad andare incontro alle esigenze dell’Ente nazionale sordi
  C’è il rischio concreto che l’Ente nazionale sordi, e quindi tutte le sedi provinciali siciliane, rimangano senza il consueto contributo che ogni anno percepiscono dalla Regione. L’ho appreso direttamente dall’Associazione che sta procedendo in una campagna di sensibilizzazione nei confronti delle forze politiche affinchè pongano rimedio ad una situazione che si è venuta a determinare alla fine dello scorso mese. La Regione, con l’ultima finanziaria, dopo una serie di passaggi tecnici, aveva comunque previsto di erogare lo stesso finanziamento dello scorso anno all’Ens. Tuttavia, la successiva impugnativa del Commissario dello Stato, ha messo l’Assemblea regionale nella condizione di dover approvare la finanziaria senza le norme impugnate dal Commissario, quindi escludendo l’Ens dal contributo. Questa in estrema sintesi la storia. Ma ciò che mi preme è che la vicenda giunga a conclusione positivamente per una categoria che ho sempre sostenuto e che merita di essere circondata da tutta la solidarietà possibile da parte di tutti. So che l’Ens sta organizzando, per il 10 maggio, davanti la sede dell’Assemblea regionale siciliana, una manifestazione di protesta con una larga fetta dei suoi iscritti. Ebbene, colgo l’occasione per lanciare un appello alla Regione affinchè ponga rimedio a questa situazione e invito la classe politica siciliana a sostenere l’Associazione in questa battaglia magari affiancando l’Ens durante la giornata del 10 maggio Michele Mangiafico Presidente del Consiglio provinciale
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