Data: 12/06/2012
Oggetto: Consiglio provinciale, prorogati i termini per la presentazione degli emendamenti. Il bilancio sarà discusso in aula il 21 giugno
  Prorogati di cinque giorni i termini per la presentazione di emendamenti al bilancio di previsione e ai suoi allegati. Così ha deciso il Consiglio provinciale ieri sera al termine di una seduta che è durata poco meno di un’ora. Termini dunque riaperti: sarà possibile presentare emendamenti fino a lunedì 18 giugno alle ore 18. Per l’approvazione dello strumento economico e dei suoi allegati si tornerà in aula giovedì 21 giugno alle ore 10. La proposta di prorogare i termini è arrivata dal consigliere Nino Iacono. Il segretario generale avv. Antonello Fortuna in aula ha parlato di termini perentori e di emendamenti che potevano essere presentati in proroga soltanto per quanto riguarda gli atti propedeutici al bilancio e ai suoi allegati. Sull’argomento è venuto fuori un dibattito al quale hanno preso parte i consiglieri Giuseppe Bastante, Roberto Getulio, Carmelo Spataro, tutti d’accodo sull’opportunità di riaprire i termini per la presentazione degli emendamenti. Il presidente del Consiglio Michele Mangiafico ha messo ai voti la proposta che è passata all’unanimità. Prima che il Consiglio dedicasse le sue attenzioni alle problematiche relative al bilancio, il Consigliere Carmelo Spataro aveva espresso solidarietà a nome dell’intero Consiglio all’imprenditore Misseri rimasto vittima di un grave atto intimidatorio. La solidarietà a Misseri è stata ampiamente condivisa e sono intervenuti i consiglieri Massimo Prado e Giuseppe Bastante. Per l’Amministrazione, invece, ha espresso solidarietà all’imprenditore l’ass. Vito Brunetto presente in aula. Va detto che poco prima che iniziasse la seduta del Consiglio si erano riuniti i capigruppo. E’ stato deciso di fissare un altro Consiglio provinciale per martedì 19 giugno alle ore 19. All’ordine del giorno l’adesione alla fondazione giustizia, comunicazioni del presidente Bono per quanto riguarda l’edilizia scolastica e attività ispettiva. I lavori del Consiglio sono stati ripresi in aula dal Movimento cinque stelle.
Torna indietro