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Il Consiglio provinciale di ieri sera si è aperto con un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’attentato di Brindisi e del terremoto dell’Emilia. Dopo il minuto di silenzio, chiesto dal presidente del Consiglio, Michele Mangiafico, ha preso la parola il consigliere Sebastiano Butera il quale ha chiesto il prelievo dei punti relativi al bilancio (ok del Consiglio) e di avviare il meccanismo per arrivare presto all’approvazione dello strumento finanziario fissando naturalmente i termini per la presentazione degli emendamenti.
Dopo Butera è intervenuto il consigliere Carmelo Spataro il quale ha posto il problema legato all’assenza del presidente Bono (in aula gli assessori Giorgia Giallongo che ha relazionato sul bilancio e Sebastiano Zocco) chiedendo che venisse fissata una seduta per la cosiddetta discussione politica sul bilancio.
La richiesta di Spataro è stata condivisa dal consigliere Corrado Calvo di Grande Sud che ha poi avuto un diverbio con il presidente del Consiglio Mangiafico per i suoi interventi critici nei confronti della maggioranza. Dopo una breve sospensione, che ha permesso un chiarimento tra Calvo e Mangiafico, i consiglieri sono tornati in aula e il presidente Mangiafico ha sottolineato come con Calvo vi siano vincoli di fraterna amicizia. I due esponenti politici si sono dunque idealmente stretti la mano.
Nel prosieguo del Consiglio è stato approvato un debito fuori bilancio mentre un altro non è passato. Infine il Consiglio ha aggiornato la seduta a giovedì prossimo alle 19 allorquando sarà presente in aula il presidente Nicola Bono e potrà svilupparsi il confronto politico sul bilancio.
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