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“Le verità inattese” ieri pomeriggio sono state protagoniste in Provincia. Una platea d’eccezione per il battesimo del libro, in una sede prestigiosa come quella della sala “Costanza Bruno” della Provincia regionale di Siracusa, con ospiti autorevoli per dare il benvenuto a queste pagine di letteratura contemporanea, con uno sguardo sul passato, che rivive ad eterna memoria e dona ancor oggi spunti di riflessione sempre attuali, un romanzo avvolgente e un finale inatteso, come le verità che emergeranno dallo sviluppo della storia, autenticamente vissuta dai personaggi che solo apparentemente appartengono alla fantasia ma nei quali ognuno può ritrovare una parte di sé. Alla presenza di Domenico Colella che ha sostituito Cinzia Tocci (all’ultimo momento non ha potuto partecipare all’appuntamento), presidente della società “Edizioni C’era una volta” (la giovane realtà editrice romana che ha organizzato questo evento), di Michele Mangiafico (Presidente del Consiglio provinciale) e dell’autore, il Maggiore Giuseppe Marletta (giunto alla sua seconda opera, nella quale ha trasfuso riferimenti sociali, culturali, letterali, storici e geografici e valori che emergono dalla caratterizzazione dei personaggi), la giornata ha consentito di conoscere il romanzo e, soprattutto, i valori in esso narrati ed i luoghi di ambientazione.
L’opera, in virtù del valore riconosciutole, ha ottenuto sinora i Patrocini del Comune di Mineo (CT), dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale e della Provincia Regionale di Siracusa. È inoltre prestigiosamente corredata dalla Prefazione del Generale Raffaele Vacca (Generale di Divisione CC in ausiliaria, cultore di studi giuridici, storici e letterari ed autore della prefazione dell’opera), anche dall’introduzione di Mauro Martini Raccasi (giornalista e scrittore della Mondadori), dalla postfazione di Maria Giuliana Anelli (insegnante di latino e lettere della provincia di Parma dalla spiccata e vasta cultura, con grande passione per la musica e il teatro) e dalla nota dell’editore Cinzia Tocci.
“Abbiamo avuto l’opportunità – ha detto il Presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico – attraverso quest’opera e questo pomeriggio di tornare sulle intense motivazioni che accompagnano in Sicilia il ruolo delle forze dell’ordine, persone affascinate dalla bellezza dei nostri luoghi, ma anche consapevoli della drammatica condizioni in cui versano ancora oggi a causa del fenomeno mafioso, che non si è per nulla arrestato e che si presenta nell’opera come uno dei fili conduttori scelti da Giuseppe Marletta, che sento il dovere di ringraziare per il grande amore che ha manifestato per Siracusa sia nelle pagine del libro sia con la volontà di dare luogo qui ad una delle presentazioni del suo scritto”.
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