|
Il prossimo 9 maggio ricorre la festa dell’Europa, che ricorda la dichiarazione con cui Robert Schuman 59 anni fa presentava la proposta di creare un’Europa organizzata, indispensabile al mantenimento di relazioni pacifiche tra gli Stati che la componevano. Era l’atto di nascita dell’Unione Europea. Quella festa, che siamo chiamati a onorare, ricade quest’anno in un contesto che richiede una mobilitazione ancora maggiore: da un lato, infatti, la Commissione europea, attraverso l’intervento di Margot Wallstrom, ha più volte in questi mesi chiesto il coinvolgimento degli enti locali per la diffusione del ruolo e del funzionamento del Parlamento Europeo e per coinvolgere le popolazioni locali a partecipare alle prossime elezioni europee, dall’altro lato l’Assemblea nazionale dei Presidenti di Consiglio provinciale dello scorso 20 marzo 2009 ha approvato un documento da sottoporre all’attenzione dei rispettivi Consigli che esorta proprio ad una cittadinanza europea attiva quale fulcro della vita democratica.
Con queste premesse, il prossimo 9 maggio, con inizio alle ore 10, presso la sala “Costanza Bruno” della Provincia Regionale, avrà luogo un Consiglio provinciale straordinario e aperto a chiunque voglia parteciparvi che vedrà gli interventi, in apertura, del dott. Francesco Saverio Condorelli, docente di Diritto europeo presso l’Università di Catania e conferenziere per l’Unione Europea, e della dott.ssa Maria Baroni, segretario generale di Anci Ideali a Bruxelles.
“Sono chiamati a partecipare – ha detto il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico - tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo alla sensibilizzazione e alla promozione della cittadinanza attiva e della partecipazione civica nonché di una cultura e identità europea. In sala, hanno già prenotato la loro presenza i rappresentanti di istituto dell’ “Alberghiero” di Siracusa, studenti dell’Ipa di Marzamemi (accompagnati dal prof. Pietro Calvo), e gli studenti dell’Istituto tecnico commerciale “Insolera” di Siracusa (accompagnati dalla prof.ssa Maria Bentivegna)”.
|