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Il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico, al termine della conferenza dei capi gruppo, nel corso della quale è stata presa la decisione, ha convocato un Consiglio provinciale aperto, per lunedì 6 luglio alle ore 19, sul tema dell’offerta formativa universitaria e post-universitaria in provincia di Siracusa. Il presidente Mangiafico ha invitato, al Consiglio provinciale, il presidente della Provincia, l’intera Giunta, i dirigenti della Provincia, il rettore dell’Università di Catania, il rettore dell’Università di Messina, i presidenti dei consorzi “Archimede”, “Cumo” e Cumi”, le rappresentanze studentesche, i sindaci e i presidenti dei consigli comunali di Siracusa, Pachino, Avola, Rosolini, Noto, Portopalo, Priolo, Augusta. Di seguito la nota che il presidente Mangiafico ha inviato alle parti interessate.
“I fatti di questi ultimi mesi, con la chiusura nel territorio della nostra Provincia di corsi di laurea su cui avevano creduto e investito negli anni passati istituzioni locali, famiglie e studenti, hanno messo seriamente in discussione – scrive il presidente Mangiafico - l’offerta formativa fino ad oggi proposta – con diverse modalità e rapporti con atenei – dagli enti locali e da privati attraverso i consorzi universitari esistenti in provincia (Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale, Consorzio Universitario Archimede, Consorzio Universitario Megara-Ibleo), di fatto obbligando la comunità politica ad un serio ripensamento dell’azione politica delle istituzioni siracusane volta a dotare il nostro territorio di un’offerta universitaria e post-universitaria credibile, soddisfacente e rispondente alle esigenze stesse del territorio.
“Con queste premesse - continua - , la conferenza dei capigruppo in Consiglio provinciale – raccogliendo anche precise richieste provenienti da più gruppi consiliari – ha stabilito per il prossimo 6 luglio di dar vita ad un Consiglio provinciale aperto al contributo dei rappresentanti degli enti locali che in questi anni hanno investito sull’università in provincia di Siracusa, dei rappresentanti dei consorzi universitari esistenti in provincia, delle rappresentanze degli studenti e degli atenei che ad oggi prestano i loro servizi nel territorio, per fare il punto sulle criticità esistenti e approvare eventuali ordini del giorno che possano fungere da indirizzo nei confronti dell’Amministrazione provinciale, che in questi anni ha giocato in questo settore un ruolo importante attraverso la partecipazione al Consorzio Universitario Archimede e che in queste settimane sta affrontando la delicata emergenza della chiusura di due corsi di laurea per decisione dell’Università di Catania. In questo senso, l’Amministrazione provinciale sarà chiamata a relazionare sullo stato dell’arte a seguito dei recenti incontri intrattenuti con le rappresentanze del Governo nazionale.
“Per l’importanza dell’iniziativa, per la delicatezza dell’argomento e dell’attuale momento che vive la questione “università” in provincia di Siracusa, vi esprimo – conclude il presidente Mangiafico - l’interesse forte dell’intero Consiglio provinciale alla vostra presenza e al vostro contributo. La seduta avrà luogo presso i locali di via Roma con inizio alle ore 19”.
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