Gli interventi finanziati sono relativi alla costruzione o l'installazione di elementi fissi o mobili destinati a preservare e sviluppare la fauna e la flora acquatiche in zone nelle quali la mortalità per pesca è "regolata", per esempio, dalla sospensione delle attività di pesca o da misure tecniche.
Sono finanziabili, inoltre, progetti per il recupero degli ecosistemi delle acque interne, comprese le zone di riproduzione e le rotte utilizzate dalle specie migratorie se direttamente inerenti alle attività di pesca e le misure di preservazione e miglioramento dell'ambiente dei siti, facenti parte della rete ecologica europea "Natura 2000" se direttamente inerenti alle attività di pesca.
I progetti ammessi, se di interesse collettivo, possono fruire di un contributo pubblico fino al 100% della spesa totale ammessa.
I progetti ammessi, che non sono di interesse collettivo, possono fruire di un contributo pubblico fino al 60% della spesa totale ammessa.
L'importo massimo di spesa ammessa comprensivo delle spese generali per singolo intervento è pari a 350 mila euro.
Le domande devono essere presentate entro il 13 ottobre 2014.